Germania: Ferrovie tedesche realizzano utile storico nel 2012
Per il presidente 'trasporto e rete non possono essere separati'
Roma, 21 febbraio 2013 - Il 2012 è stato un anno straordinario per la Deutsche Bahn, le ferrovie tedesche, che hanno chiuso il bilancio realizzando ‘un utile storico’. Lo ha annunciato – senza però rilevare la cifra esatta - il presidente dell'azienda, Ruediger Grube, in una intervista rilasciata al giornale 'Deutsche Verkehrs-Zeitung'. Nel 2011 le ferrovie tedesche avevano ottenuto un fatturato di quasi 38 miliardi di euro, con un utile a monte delle tasse di 2,3 miliardi di euro. Questi risultati – ha spiegato Grube – verranno superati con un utile per il 2012 “il migliore nella storia della Deutsche Bahn”.
Nell’intervista Grube prima chiarisce le ferrovie tedesche non verranno quotate in Borsa, poi mette in guardia dalla tentazione di separare l'attivita' del trasporto di passeggeri e merci dalla gestione della rete ferroviaria. "Attualmente – dichiara - abbiamo debiti per 16,5 miliardi di euro, 11 miliardi dei quali vengono dalle infrastrutture". Secondo Grube, trasporto e rete ferroviaria costituiscono un sistema inseparabile, poiche' un'azienda che disponesse solo della rete "con l'attuale ammontare del debito non riuscirebbe a finanziarsi". "Se gli addetti alla rete non fossero piu' in contatto con i colleghi del trasporto", conclude Grube, "il sistema risulterebbe scardinato".
Nell’intervista Grube prima chiarisce le ferrovie tedesche non verranno quotate in Borsa, poi mette in guardia dalla tentazione di separare l'attivita' del trasporto di passeggeri e merci dalla gestione della rete ferroviaria. "Attualmente – dichiara - abbiamo debiti per 16,5 miliardi di euro, 11 miliardi dei quali vengono dalle infrastrutture". Secondo Grube, trasporto e rete ferroviaria costituiscono un sistema inseparabile, poiche' un'azienda che disponesse solo della rete "con l'attuale ammontare del debito non riuscirebbe a finanziarsi". "Se gli addetti alla rete non fossero piu' in contatto con i colleghi del trasporto", conclude Grube, "il sistema risulterebbe scardinato".
