Il 'know how' di Anas per le infrastrutture colombiane
Il quotidiano economico 'Portafolio' ha sottolineato l'importanza strategica dell'azienda italiana in Colombia

Roma, 28 aprile 2015 – “L’Anas trasferirà tecnologia e ‘know how’ sulle infrastrutture”. Così ha titolato nei giorni scorsi il quotidiano economico colombiano Portafolio, sottolineando l’importanza strategica che ha la presenza dell’azienda italiana in Colombia, grazie all’esperienza accumulata in più di 80 anni nel settore.
“L'Italia – si legge l’articolo – ha scelto la Colombia per portare avanti il proprio piano di trasferimento tecnologico nel settore delle infrastrutture”. Anche perché, prosegue il quotidiano, i rappresentanti di Anas in Colombia ritengono che nel paese ci siano grandi opportunità per l’azienda.
L’articolo parla della necessità di accelerare il processo di esecuzione “di una serie di progetti epocali per il paese”. In questo contesto gioca un ruolo da protagonista l’Anas, arrivata in Colombia nel 2012. Portafolio sottolinea infatti che attraverso “la tecnologia e l'esperienza altamente accreditata, come quella italiana, è possibile contribuire allo sviluppo efficiente delle infrastrutture del territorio nazionale”.
Portafolio ricorda anche che l’Anas ha un centro di ricerca (a Cesano, ndr) “dove ha sviluppato le nuove tecnologie nel campo della costruzione di strade, della sicurezza stradale e della supervisione delle opere”.
In Colombia l’Anas ha partecipato a gare pubbliche e ha realizzato alcuni progetti, in collaborazione con soggetti privati locali, curando gli aspetti tecnici, legali e finanziari legati alla realizzazione di alcuni tratti stradali nel paese.
“Essendo l’Anas una società statale, conta sul sostegno dal governo italiano, vale a dire che si tratta di un alleato che offre garanzie importanti nel panorama delle offerte e delle partnership con gli enti pubblici. Questo – conclude l’articolo del quotidiano colombiano – in materia finanziaria, di capacità tecnica e soprattutto di esperienza”.