Impregilo punta ai Mondiali in Qatar

Milano, 1° marzo 2012 - Mentre l’attenzione del mercato resta puntata sugli scenari che coinvolgono gli azionisti di Impregilo, il general contractor milanese guidato da Alberto Rubegni, secondo quanto risulta a MF-Milano Finanza, ha messo nel mirino i Mondiali di calcio del 2022 in Qatar. Il gruppo di costruzioni è presente nel Paese da oltre dieci anni e nei propri piani ha lo sviluppo dell’attività proprio in Medioriente. Attualmente, per esempio, Impregilo sta realizzando un tunnel idraulico ad Abu Dhabi della lunghezza di 25 chilometri, progetto grazie al quale per la prima volta nel Paese arabo è stata utilizzata la metodologia di scavo meccanizzato, ovvero quelle che in gergo sono chiamate «talpe». Per il futuro è il Qatar che offre le opportunità più interessanti, visto che ospiterà i Mondiali di calcio nel 2022, evento che richiederà enormi investimenti in infrastrutture. La stima delle spese previste comprende lo sviluppo di ferrovie (oggi assenti) e strade per un totale di 80 miliardi di dollari. Tra i progetti di maggiore interesse c’è, per esempio, la metropolitana di Doha, che sarà lunga oltre 300 chilometri ed è parte integrante del progetto ferroviario del Qatar (da completarsi entro il 2026). Proprio nella costruzione delle opere sotterranee Impregilo può vantare un’esperienza consolidata. La società sta attualmente realizzando la metropolitana di San Francisco negli Stati Uniti e a data breve avvierà i lavori di costruzione della linea 4 di Milano (dove Impregilo è leader del consorzio che si è aggiudicato la concessione).
Il gruppo inoltre ha costruito il tunnel della linea ad alta velocità tra Bologna e Firenze, che con i suoi oltre 100 chilometri rappresenta un record mondiale. Nel frattempo in Italia il general contractor sta realizzando il primo lotto della Pedemontana Lombarda e si appresta a partire sia con la tangenziale esterna di Milano (la Corte dei Conti ha sbloccato l’opera lo scorso lunedì) sia con i lavori del terzo Valico di Genova. Sul fronte borsistico, intanto, dopo i rialzi dei giorni scorsi ieri il titolo Impregilo ha tirato il fiato chiudendo in calo dello 0,99% a 2,59 euro per azione.