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Briciole di pane

La galleria di sicurezza del Frejus diventerà transitabile

Decisione assunta nel vertice Italia-Francia di Lione

Torino, 4 dicembre 2012 - Galleria di transito ad una sola corsia per senso di marcia. E’ il futuro della attuale galleria di sicurezza del traforo stradale del Frejus in base a quanto stabilito dagli accordi sottoscritti fra Italia e Francia nell’ambito del XXX vertice bilaterale che si è tenuto a Lione. Oltre alla decisione di utilizzare per il traffico la galleria, è stato anche deciso di attuare uno specifico contingentamento alla circolazione degli automezzi pesanti. L’obiettivo, è stato spiegato, è quello di assicurare un maggior livello di sicurezza nei transiti, nel rispetto della Convenzione per la protezione delle Alpi, e a consentire anche di realizzare le operazioni di manutenzione straordinaria sull'opera, garantendo la continuità dei collegamenti tra il Piemonte e la Savoia. Le due dichiarazioni relative sono state firmate dal vice ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti, Mario Ciaccia, e dal ministro dei Trasporti francese, Frederic Cuvillier.

“Con le due dichiarazioni – ha spiegato Ciaccia - intendiamo dare concreta conferma al fatto che stiamo operando per garantire la sicurezza del traffico stradale e non per aumentarlo. L'obiettivo è assicurare la continuità dei collegamenti tra l'Italia e la Francia, anche mediante la definizione di vincoli specifici al transito delle merci”. Sempre in tema “stradale” il vertice fra i due Paesi ha preso in considerazione anche altri collegamenti. Nel corso dei colloqui fra Ciaccia e Cuvillier, infatti, è stato anche preso atto dei passi compiuti nell'iter di realizzazione del nuovo tunnel di Tenda che aprirà un nuovo sbocco dall'Italia verso la Costa azzurra. I lavori, sul versante italiano, sono partiti lo scorso 22 ottobre impegnando i tecnici al rispetto del cronoprogramma condiviso.

Le parti hanno anche deciso di intervenire prontamente alla ratifica dell'Accordo sull'Autostrada Ferroviaria Alpina (AFA) fra Orbassano e Aiton e di rilanciare immediatamente la procedura di gara in modo da arrivare all'aggiudicazione del servizio entro i primi mesi del 2013. E’ stato anche deciso che verranno distribuiti su un periodo più lungo (dal 2013 al 2015), gli aumenti tariffari per il tunnel autostradale del Monte Bianco già previsti per il biennio 2013-2014 dalla Dichiarazione bilaterale del 2009. I fondi che saranno così originati, dovranno servire per progetti che favoriscano l'intermodalità, la sicurezza e le opere per ridurre l'impatto ambientale di un'infrastruttura.

Andrea Zaghi