Per la Torino-Lione nuovi sondaggi
In vista delle definizione del progetto finale dell'opera, mentre il Governo ne ribadisce la necessità e l'importanza
Torino, 13 novembre 2012 - Nuovo passo in avanti per la Nuova Linea Torino Lione (NLTL). Nella notte fra il 12 e il 13 novembre, infatti, Ltf (la società italo-francese che ha l’incarico di progettare l’opera), ha avviato nell'area dell'autoporto di Susa tre nuovi sondaggi sui terreni che saranno interessati dalla realizzazione della stazione internazionale allo sbocco del tunnel di base.
I sondaggi, informa Ltf, rientrano nell'ambito delle attività inerenti la Progettazione Definitiva della sezione transfrontaliera della tratta comune della Nuova Linea Torino-Lione e hanno lo scopo “di precisare e approfondire le conoscenze del territorio in complemento alla precedente fase di sondaggi”. I lavori avviate consistono in tre perforazioni, del diametro di circa dieci centimetri, realizzate lungo l'autostrada Torino-Bardonecchia: due si trovano all'autoporto di Susa, l'altra un chilometro più a valle, accanto a un tratto di statale chiuso al traffico in frazione Traduerivi.
Intanto, sono arrivate nuove conferme da parte del Governo sulla volontà di continuare celermente la NLTL. "Anche da parte francese si considera il treno ad alta velocità Torino-Lione un progetto di altissimo valore non solo a livello bilaterale ma anche europeo perché è tutto il continente europeo che ne beneficerà". Così, infatti, si è espresso il premier Mario Monti, al termine dell'incontro con l'omologo francese Jean-Marc Ayrault, auspicando che "anche la Commissione europea possa fare il massimo sforzo possibile per sostenerlo".
Come prevedibile, l’ultimo intervento in valle di Susa ha nuovamente messo in agitazione il movimento NoTav. Mentre una lettera di minaccia è stata inviata al Sindaco di Susa.
I sondaggi, informa Ltf, rientrano nell'ambito delle attività inerenti la Progettazione Definitiva della sezione transfrontaliera della tratta comune della Nuova Linea Torino-Lione e hanno lo scopo “di precisare e approfondire le conoscenze del territorio in complemento alla precedente fase di sondaggi”. I lavori avviate consistono in tre perforazioni, del diametro di circa dieci centimetri, realizzate lungo l'autostrada Torino-Bardonecchia: due si trovano all'autoporto di Susa, l'altra un chilometro più a valle, accanto a un tratto di statale chiuso al traffico in frazione Traduerivi.
Intanto, sono arrivate nuove conferme da parte del Governo sulla volontà di continuare celermente la NLTL. "Anche da parte francese si considera il treno ad alta velocità Torino-Lione un progetto di altissimo valore non solo a livello bilaterale ma anche europeo perché è tutto il continente europeo che ne beneficerà". Così, infatti, si è espresso il premier Mario Monti, al termine dell'incontro con l'omologo francese Jean-Marc Ayrault, auspicando che "anche la Commissione europea possa fare il massimo sforzo possibile per sostenerlo".
Come prevedibile, l’ultimo intervento in valle di Susa ha nuovamente messo in agitazione il movimento NoTav. Mentre una lettera di minaccia è stata inviata al Sindaco di Susa.
