Panama, il consorzio riprende i lavori per l'ampliamento del canale
Accordo parziale sugli extracosti di 1,6 miliardi di dollari
Roma, 20 febbraio 2014 - L'Autorità del canale ed il consorzio di aziende responsabili del progetto sono giunti ad un accordo parziale. Il Consorzio, guidato dalla spagnola Sacyr, e di cui fa parte l’italiana Salini-Impregilo, riprenderà i lavori oggi stesso.
L'Autorità del canale ha spiegato che verranno versati al Consorzio 36,8 milioni di dollari, corrispondenti ai lavori fatturati a dicembre scorso. A far saltare le trattative era stato il contrasto sui costi aggiuntivi imprevisti, stimati dal Consorzio in 1,6 miliardi di dollari, una cifra pari alla metà del valore della commessa globale.
L'interruzione dei lavori, ha spiegato il Consorzio, avrebbe messo a rischio "10 mila posti di lavoro".
Il canale di Panama, inaugurato nel 1914, viene utilizzato ogni anno da circa 14 mila imbarcazioni. L'ampliamento servirà a rendere il canale navigabile anche alle navi che trasportano fino a 12 mila container, il doppio di quello attualmente permesso.
