Sicurezza stradale: le 103 misure proposte dal Parlamento Europeo per dimezzare i morti entro il 2020
Il Parlamento UE ha approvato una risoluzione con l'obiettivo di dimezzare i morti sulle strade entro il 2020
Esistono, tuttavia, notevoli differenze nel livello di sicurezza delle strade nelle diverse Nazioni, con alcuni Paesi virtuosi che hanno superato la soglia del 40% di riduzione delle vittime (Lussemburgo, Francia, Portogallo, Spagna e Lettonia).
L’Italia è fra questi: nel nostro Paese si è registrata una riduzione del 40,3% del numero dei morti pur in presenza di un aumento del parco veicolare circolante. Le statistiche indicano come la maggior parte degli incidenti stradali sia da imputarsi al comportamento umano.
Si deve, comunque, continuare nella direzione già intrapresa ma è necessaria la partecipazione, non solo di tutte le istituzioni e dei soggetti interessati, ma anche – e soprattutto - del maggior numero dei cittadini utenti. E’ necessario far quindi crescere la consapevolezza che è l’uomo la prima causa di incidenti e di mortalità sulla strada.
In questo senso, recentemente, il Parlamento UE ha approvato una risoluzione che, con l’obiettivo di dimezzare i morti sulle strade entro il 2020, propone 103 misure ed azioni.
In particolare:
• promuovere l'utilizzo degli alcol test blocca-motore sui veicoli commerciali e per passeggeri;
• limitare la velocità di 30 km/h per le aree residenziali;
• una maggiore formazione per i giovani dai 17 anni;
• limite di presenza di alcol nel sangue pari a zero per i primi due anni di patente;
• un'analisi delle cause degli incidenti, con uno scambio di informazioni all'interno dell'UE, nel pieno rispetto della privacy;
• armonizzazione della segnaletica, dei codici della strada e dei limiti per l'alcol.
L'obiettivo di lungo termine della risoluzione (preparata dal deputato di centro-destra tedesco Dieter-Lebrecht Koch del PPE) è "scongiurare completamente i decessi da incidenti stradali", riducendo del 50% i morti, del 40% i feriti gravi e del 60% i decessi di bambini su strada entro il 2020.
