Torino-Lione, la "Task Force" individua le prime opere di compensazione
A seguito di una riunione svolta a Torino sono stati selezionati degli interventi a Susa e Chiomonte
Torino, 20 maggio 2013 - Prima riunione operativa oggi a Torino della “Task Force” voluta dal Ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi per accelerare la realizzazione della Nuova Linea Torino Lione (NLTL), e prime decisioni già assunte. Al termine dell’incontro, infatti, è stato reso noto un primo pacchetto di opere “immediatamente realizzabili” in Valle di Susa, come la manutenzione di scuole e strade a Susa, la sistemazione idrogeologica e la rete per l'erogazione del gas metano a Chiomonte.
Si tratta, è stato spiegato, di opere da realizzare attraverso deroghe al patto di stabilità da concedere a Provincia e Comuni. E’ stato “preso l'impegno – ha detto l'assessore regionale ai Trasporti Barbara Bonino - di consegnare al ministero dei Trasporti un elenco degli interventi che riteniamo prioritari di opere collegate alla nuova Torino-Lione. Sono quelli previsti dagli accordi di Pracatinat (siglato dagli enti locali nel giugno 2008), e quelli legati alla percentuale di compensazione (il 5%) di cui sono già stati stanziati 10 milioni”. Nel corso dell’incontro, è stata sottolineata la necessità “di fornire – ha ancora spiegato l’Assessore -, alla Struttura tecnica di missione progetti che possano essere attivati sul territorio anche in capo agli enti locali, con l'obiettivo di liberare i patti di stabilità della Provincia di Torino e dei Comuni”.
Tra i primi progetti da far partire subito, per Susa ci sono anche il Ponte degli Alpini, la ristrutturazione del Teatro civico risorgimentale, il cosiddetto “Sentiero dell'acqua”, la ristrutturazione del Castello medievale della Contessa Adelaide di Savoia, per un importo complessivo di 5,4 milioni di euro. Tra le opere individuate per Chiomonte figurano le nuove centraline elettriche e la copertura di rete in tutto il territorio, il paravalanghe in zona Ramat, per un totale di 5 milioni di euro.