Torino-Lione, si insedia la "Task Force" voluta dal Ministro
Dovrà facilitare i lavoro dell'opera. Entro due settimane al via la ratifica del Trattato Italia-Francia
Torino, 16 maggio 2013 – La ratifica del trattato internazionale sulla Tav Torino-Lione sarà portata in Parlamento entro le prossime due settimane. Mentre oggi si è insediata presso il Ministero delle Infrastrutture la “Task Force” annunciata dal ministro Maurizio Lupi nei giorni scorsi. E’ stato lo stesso Lupi ad assicurare sull’iter parlamentare della ratifica durante un incontro informale al ministero con alcuni parlamentari.
Intanto, la “Task Force” ha iniziato il suo lavoro. Di essa fanno parte il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la Regione Piemonte, la Provincia di Torino, il Comune di Torino, i sindaci dei Comuni direttamente interessati dai cantieri (Susa, Bussoleno e Chiomonte) e il Commissario del Governo Mario Virano. Il coordinamento è stato affidato a Ercole Incalza, Direttore della Struttura tecnica di Missione del Ministero Ercole Incalza. I compiti di questa struttura sono: definizione delle opere di riqualificazione del territorio che accompagneranno l'esecuzione della Tav (quelle che secondo il ministro sono impropriamente definite ''compensative''), la ricognizione delle esigenze provenienti dal territorio, il coordinamento della comunicazione da parte di tutte le istituzioni pubbliche coinvolte, la convocazione di incontri periodici con i sindaci di altri Comuni della Valle e con le realtà imprenditoriali. Ogni 60 giorni il Cipe verrà informato sulle opere di riqualificazione in modo da garantire la continuità dei flussi finanziari.
Il Sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti, Rocco Girlanda, rispondendo questa mattina in Senato ad un'interpellanza presentata dal senatore Marco Scibona sul recepimento da parte del soggetto aggiudicatore dei lavori delle 131 prescrizioni e raccomandazioni cui resta subordinata l'approvazione del progetto, ha invece sottolineato che “è fermo impegno del Governo seguire con la massima attenzione il regolare adempimento delle prescrizioni connesse alla realizzazione” del cunicolo esplorativo di La Maddalena. “Allo stato attuale – ha spiegato ancora il Sottosegretario -, la società LTF (Lyon Turin Ferroviaire, ndr.), ha inoltrato al Ministero dell'Ambiente le tavole progettuali relative a 68 prescrizioni che hanno consentito l'inizio dei lavori del cunicolo esplorativo di La Maddalena”. Mentre “a quanto risulta, la Commissione VIA sta svolgendo le attività istruttorie di valutazione della documentazione presentata da LTF e dagli altri enti, al fine di fornire un parere sul progetto esecutivo presentato, nonché in merito all'ottemperanza delle prescrizioni. In estrema sintesi - ha detto Girlanda - , LTF ha provveduto ad adempiere alla predisposizione del progetto esecutivo ed il Ministero dell'Ambiente sta procedendo all'attuazione della prima fase delle prescrizioni previste dalla delibera CIPE numero 86 del 18 novembre 2010; la medesima società, inoltre, sta proseguendo con la predisposizione degli ulteriori elaborati, per la definitiva chiusura della verifica di attuazione, attualmente in corso”.