Flash news Infrastrutture:
 
 

Briciole di pane

Trasporti: importante il Corridoio Mediterraneo-Baltico

Bruxelles, 29 novembre 2011 – La realizzazione di un corridoio Mediterraneo-Balcanico non solo sarebbe di cruciale importanza per il traffico merci, ma ''aprirebbe ad una visione di una Europa futura proiettata verso i paesi terzi''. Lo ha sottolineato il presidente della regione Toscana Enrico Rossi in occasione del suo intervento, in rappresentanza delle 150 regioni aderenti alla Conferenza delle Regioni Periferiche Marittime (CRPM), alla conferenza 'TEN-T days' organizzata ogni anno dalla Commissione Ue e dedicata ai temi che riguardano la politica europea dei trasporti. Rossi ha anche annunciato che proporra' a Bruxelles di individuare nuove occasioni per cofinanziare il lancio di nuove linee marittime ed estendere a livello Europeo la partica degli eco-bonus. Quest'anno, la conferenza 'TEN-T days'' se' e' svolta ad Anversa, in Belgio, dove il commissario ai trasporti Kim Kallas ha convocato, Stati membri, autorita' regionali e locali e vari stakeholders per discutere sulla revisione delle Reti Transeuropee di Trasporto (TEN-T) e sul regolamento “Connecting Europe Facility'' entrambi adottati recentemente dalla Commissione europea. ''I progetti della futura rete centrale del nostro continente dovranno essere integrati nella programmazione regionale ed eventualmente sostenuti da risorse regionali'', ha ricordato Rossi durante il suo intervento odierno. ''Sono dunque le regioni gli attori politici naturali per garantire l'accessibilita' e il raccordo con le reti TEN-T''. Dopo aver evidenziato la necessita' di uno sforzo comune per un riorientamento modale massiccio dal trasporto su strada verso quello marittimo e ferroviario al fine di ridurne l'impatto sull'ambiente, Rossi ha anche anticipato le proposte che la CRPM conta di presentare all'inizio del 2012 per emendare i due testi della Commissione recentemente pubblicati. ''Visto che la Commissione - ha continuato Rossi - non appare intenzionata a riproporre il programma Marco Polo, il nostro suggerimento e' di introdurre, all'interno della ''Connecting Europe Facility'', uno strumento che permettera' di cofinanziare il lancio di nuove linee marittime. Vorremmo poi vedere su scala europea gli 'eco-bonus' prendendo spunto dall'esempio italiano dove spesso gli autotrasportatori selezionano la modalita' marittima rispetto a quella stradale".