Trasporti, parte la Campagna Ue per far conoscere i diritti dei passeggeri
Un sito e un'applicazione per smartphone spiegano come regolarsi con voli cancellati, bagagli persi e altri disagi
Bruxelles, 25 giugno 2013 - Con l'arrivo dell'estate i cittadini europei si preparano a partire per le vacanze, e per evitare che i viaggi diventino un inferno a causa di voli cancellati, ritardi dei treni e dei pullman, o qualsiasi tipo di inconveniente, la Commissione europea ha dato il via a una campagna di informazione sui diritti dei passeggeri, per fare sì che possano farli valere in tutta l'Unione.
“Per milioni di europei le vacanze sono un periodo di meritato riposo e la maggior parte di loro viaggerà senza alcun problema. Purtroppo talvolta qualcosa non va per il verso giusto. Quest'estate, per la prima volta, i turisti potranno viaggiare in tutta Europa – da Londra a Lisbona o a Lubiana – sapendo di essere tutelati dai diritti del passeggero previsti dalla normativa dell'Unione, indipendentemente dalla destinazione del viaggio e dal mezzo di trasporto” ha dichiarato il vicepresidente della Commissione Siim Kallas, responsabile per la Mobilità e i Trasporti. “È necessario, però, che i passeggeri conoscano i loro diritti per poterli esercitare” ha aggiunto Kallas.
Secondo l'Eurobarometro il 59% dei viaggiatori aerei dell’Ue non è a conoscenza dei propri diritti di passeggero, solo il 34% li conosce mentre il 7% ne ignora addirittura l'esistenza. E non va molto meglio per chi prende un treno, un pullman o un traghetto.
Che fare quando un volo viene cancellato improvvisamente o ha un ritardo? E un pullman o una nave? Si ha diritto a un rimborso se il treno arriva oltre un'ora dopo l'orario previsto? A chi bisogna rivolgersi e cosa si può pretendere come compensazione se i bagagli vengono persi o danneggiati? Per rispondere a queste e a tante altre domande l'Ue ha organizzato una tre giorni di iniziative in diverse città europee, manifesti da attaccare in stazioni ed aeroporti, ma soprattutto ha creato un sito internet su cui trovare tutte le risposte ai propri dubbi in tutte le lingue dell'Ue (http://ec.europa.eu/transport/passenger-rights/it/index.html). E per chi ha un tablet o uno smartphone è addirittura stata messa a punto un'applicazione scaricabile gratuitamente (http://ec.europa.eu/transport/passenger-rights/it/mobile.html). Non resta che fare i bagagli e partire (almeno si spera).