Trasporto aereo, nell'Ue cresce il numero dei viaggiatori: nel 2012 sono stati 827 milioni
L'Italia al quinto posto della classifica comunitaria con 116 milioni, primi i britannici
Bruxelles, 5 novembre 2013 - Viaggiare in aereo è ormai una pratica abituale per i cittadini europei. Con l'aumentare delle compagnie low cost e delle tratte di percorrenza volare è diventato molto più semplice ed economico rispetto al passato e così solo nel 2012 sono state 827 milioni le persone che hanno preso un aereo nell'Unione europea, un aumento dello 0,7% rispetto all'anno precedente e di ben il 10% rispetto al 2009, anno in cui ci fu un drastico abbassamento del numero di voli dovuto alla crisi economica.
Secondo le cifre pubblicate dall'Eurostat, l'ufficio statistico dell'Ue, l'Italia, con i suoi 116, 067 milioni di viaggiatori (in calo dello 0,1% rispetto all'anno precedente) è al quinto posto della classifica europea dietro la Gran Bretagna (203 milioni, +0,8% rispetto al 2011), la Germania (178 milioni, +1,9%), la Spagna (159 milioni, -3,3%) e la Francia (135 milioni, +2,7%).
Se guardiamo ai dati dei singoli aeroporti vediamo il londinese Heathrow resta il più trafficato dell'Unione con 70 milioni di passeggeri gestiti, in crescita del 0,9% rispetto al 2011. Seguono il Charles de Gaulle di Parigi (61 milioni, +1%) e Francoforte (57 milioni, +1,8%), Amsterdam / Schiphol (51 milioni, +2,6%) e Madrid / Barajas (45 milioni di euro, -8,9%). Per l'Italia l'aeroporto più trafficato è Roma Fiumicino, settimo nella classifica Ue con i suoi 36,741 milioni di viaggiatori di cui 11,881 milioni diretti in destinazioni nazionali, 15,102 milioni nell'Ue e 9,828 milioni al di fuori dell'Unione. Secondo aeroporto italiano nei piani alti della classifica è Milano Malpensa, diciannovesimo con 18,328 milioni di viaggiatori.