Turchia: domani gara appalto per terzo aeroporto Istanbul
Il progetto vale 7 miliardi di euro, in gara 17 offerenti
Istanbul, 2 maggio 2013 - Si terrà domani la gara d'appalto per la costruzione del terzo aeroporto di Istanbul, che secondo il governo turco potrebbe diventare il più grande al mondo. Il valore del progetto è stato quantificato in sette miliardi di euro dal ministro del Trasporti Binali Yildirim e l'asta, che si terrà presso l'aeroporto Esenboga della capitale turca Ankara, dovrebbe vedere la partecipazione di 17 offerenti, tra cui due stranieri. In gara ci sarà Tav, che gestisce già l'altro grande aeroporto di Istabnbul, Ataturk, con i suoi 30 milioni di passeggeri l'anno, oltre al consorzio IC Ictas-Fraport che raggruppa alcune tra le maggiori imprese di costruzione turche. Lavorano a un'offerta congiunta anche la conglomerata Sabanci e il gruppo di costruzioni Enka Inssat.
L'aeroporto sorgerà vicino al Mar Nero, nella parte europea di Istanbul, fra le regioni di Yenikoy e Akpinar e inizialmente avrà una capacità di 90 milioni di passeggeri l'anno, che salirà a 150 milioni al completamento delle sue sei piste. I lavori per la prima fase dello scalo, che offrirà lavoro a 100mila persone, dovrebbero essere finiti nel giro di tre o quattro anni, un traguardo che per gli esperti è difficilmente raggiungibile in così poco tempo.
La scorsa settimana, il ministro dei Trasporti ha annunciato modifiche al regolamento della gara per permettere a un maggior numero di compagnie di partecipare. Gli esperti spiegano ci sono delle cave nella zona dove verrà costruito l'aeroporto e il loro riempimento costa da solo tra i due e i 2,5 miliardi di euro. Questo ha raffreddato gli entusiasmi di molti operatori esteri, che inizialmente si erano detti interessati al progetto.