Ue: il tunnel del Brennero una infrastruttura fondamentale
Pat Cox e Luis Durnwalder ribadiscono l'impegno a proseguire i lavori che rientrano nello strategico corridoio europeo 1
La centralità del Corridoio 1 nelle strategie trasportistiche europee è stata anche confermata da Pat Cox, coordinatore europeo della rete Ten Berlino-Palermo, che – incontrando il Presidente della Giunta della Provincia Autonoma di Bolzano Luis Durnwalder - ha garantito che il tunnel del Brennero si farà: “siamo arrivati a un punto di non ritorno”. Cox ha spiegato che si attendono per fine mese le comunicazioni del Parlamento austriaco sul finanziamento del programma quadro 2012-2017, ''ma rassicuro che Roma e Vienna hanno confermato l'ultimazione del tunnel del Brennero entro i tempi previsti'', che prevedono la conclusione dei lavori nel 2025 e la messa in esercizio nel 2026. ''Oggi – ha chiarito Fox - il cofinanziamento Ue per il tunnel ferroviario del Brennero e' fissato al 27%, ma il programma 2013-2020 prevede di innalzarlo al 40%''.
''Sul fronte italiano - ha confermato Durnwalder - la tabella di marcia e' rispettata, l'Austria ha ribadito che intende fare altrettanto''. Pat Cox e Luis Durnwalder hanno quindi sottoscritto il nuovo statuto dell'Osservatorio Bbt, che amplia ulteriormente il coinvolgimento nell'informazione e nella sorveglianza della popolazione e degli amministratori dei Comuni interessati al tunnel di base del Brennero. In particolare è previsto che l'Infopoint di Fortezza divenga entro il 2013 un centro informativo-espositivo aperto alla popolazione, con tutte le informazioni relative al traffico ferroviario sull'asse del Brennero sul piano tecnico, geologico e ambientale.