USA: rafforzata sicurezza sugli obiettivi strategici dopo attentato di Boston

Roma, 16 aprile 2014 - Le misure di sicurezza sono state rafforzate in tutti gli Stati Uniti, dopo l'attentato che ha sconvolto Boston. Il presidente Barack Obama ha chiesto alle agenzie federali di aiutare la polizia e le autorità locali. Subito dopo le esplosioni, New York e altre città hanno subito rafforzato la presenza delle forze dell'ordine nei pressi di potenziali obiettivi, come porti, aeroporti, uffici governativi, stadi. Ieri sera, la Federal Aviation Authority ha imposto per un breve periodo la 'no-fly zone' sull'area dell'attentato. L'Amtrak ha rafforzato i controlli nelle stazioni ferroviarie del Paese. Il sindaco di New York, Michael Bloomberg, ha detto che la sicurezza è stata aumentata "nei luoghi strategici e nelle principali infrastrutture, comprese le metropolitane". "Abbiamo 1.000 membri della polizia di New York dedicati alla lotta al terrorismo e insieme all'intera polizia di New York sono stati mobilitati per proteggere la nostra città" ha reso noto Bloomberg. Anche a Washington e Los Angeles la presenza della polizia è aumentata nei luoghi considerati più a rischio. "Allerta aumentata" anche a San Francisco, secondo quanto riferito dalle autorità. La polizia di Chicago "sta monitorando la situazione con attenzione, ma non è a conoscenza di alcuna ulteriore minaccia".