Zagabria privatizza la rete autostradale
Roma, 2012 - Il governo di centrosinistra del premier Zoran Milanovic ha deciso di dare in concessione 1.200 chilometri della rete autostradale croata finora gestiti dalle imprese pubbliche Hrvatske autoceste (Autostrade croate) e Autocesta Rijeka - Zagreb (Autostrada Fiume - Zagabria). Ciò non riguarda l'Ipsilon istriana, gestita dall' impresa a capitale croato - francese Bina Istra. La notizia non è ancora ufficiale, ma la stampa croata ne parla da giorni. Infatti, fonti vicine all’esecutivo hanno fatto sapere che entro la fine di agosto sarà bandito il concorso internazionale per la scelta dell'azienda consulting, incaricata di sondare il mercato per capire se vi siano imprese interessate ad avere in concessione le principali autostrade nazionali. L' azienda consulting prescelta dovrà presentare la propria relazione al governo nel febbraio 2013, proporre il modello di concessione e anche l' impresa (o le imprese) alla quale affidare la gestione delle arterie. Al governo tengono però le bocche cucite e comunque non smentiscono, segno che il "progetto concessione" non è campato in aria. Giorni fa si è appreso che il prezzo minimo per tutta la rete sarebbe di 2,5 - 3 miliardi di euro, con pagamento in una sola tranche. Ci sarebbe anche una precisa condizione: la maggiorazione del pedaggio non dovrebbe essere superiore al tasso d' inflazione medio annuo. Nulla è invece dato sapere sul termine di concessione, ossia sulla durata del periodo in cui le autostrade potranno essere gestite da una o più aziende. E' certo che la somma ricavata dalla concessione servirà al pagamento del debito pubblico e non per la restituzione dei prestiti accesi da Autostrade croate e Autostrada Fiume -Zagabria e relativi all'approntamento di assi viari. Nella capitale croata si è fatta larga l' idea che solo il capitale cinese potrebbe essere interessato alla concessione. Tale sensazione si basa sulla notizia che l' impresa edile cinese CRBC ha offerto 2 miliardi e mezzo di euro per la costruzione dell'autostrada da Belgrado al confine con il Montenegro, per una lunghezza di 270 chilometri.