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Briciole di pane

Al via il Giro d'Italia, 21 tappe da nord a sud

E per seguire la "Corsa rosa" in prima fila, appuntamento sulle strade Anas

Il Giro d’Italia torna ad infiammare le strade d’Italia con il suo fascino senza tempo. Da oltre un secolo la corsa su due ruote più amata da professionisti e appassionati di tutto il mondo, unisce il nostre Paese. Fa scoprire gli angoli più nascosti, dando voce a borghi e territori meno battuti dal turismo di massa, coinvolgendo il pubblico che, ai bordi delle strade si dà appuntamento per incitare la maglia rosa o l’idolo personale. Una manifestazione sportiva che affianca generazioni differenti, tutti trepidanti in attesa dell’arrivo di un gruppo o di un campione in ascesa solitaria. Una competizione fatta di numerose tappe, dai rettilinei alle salite più ardue, che racconta la nostra Italia al grande pubblico. Quest’edizione che entrerà nella storia, perché posticipata causa lockdown, si terrà dal 3 al 25 ottobre, su un tragitto di quasi 3500km su 21 tappe.

Un percorso ridisegnato dopo che l’Ungheria ha rinunciato alle prime tre. Si parte da Monreale, con una cronometro individuale che assegnerà la prima maglia rosa, fino alla conclusione con la cronometro a Milano. In mezzo le frazioni che attraverseranno l’Italia da Nord a Sud interessando tante strade fra cui quelle in gestione ad Anas( Gruppo FS Italiane). Una rete viaria che si dipana fra bellezze paesaggistiche e tesori storico – artistici celebri ma anche meno noti al grande pubblico. Un territorio, quello italiano, capace di soddisfare le vocazioni di ognuno, da chi ama il mare a chi sogna la montagna o chi preferisce le città d’arte. Un viaggio che vuol dire scoprire anche il paniere enogastronomico che caratterizza ogni regione.

E per seguire la corsa, niente di meglio che farlo sulle strade Anas (Gruppo FS Italiane). Tante quelle che si vestiranno di rosa. In Sicilia, la SS113 “Settentrionale Sicula”, la SS114 “Orientale Sicula”, la SS115 “Sud Occidentale Sicula” e la SS121 “Catanese”. Attraversano un’isola straordinaria che vanta 9 siti Unesco, 3 vulcani attivi, montagne e un mare unico. Risalendo da Sud, seguendo l’itinerario della “Carovana Rosa”, la SS18 “Tirrena Inferiore”, la SS19 “delle Calabrie”, si può scoprire l’offerta turistica della Calabria e della Basilicata, terre dalla cultura e storia millenaria. Mentre con la SS7 si percorre la storia, quella della celebre via consolare romana che univa Roma a Brindisi. La SS89 “Garganica” con il suo tracciato che percorre il periplo del promontorio del Gargano, abbracciando con la vista panorami suggestivi che vanno dalla Foresta Umbra alle celebri spiagge passando per le riserve marine. Nel centro Italia si percorrono la SS652 “di Fondo Valle Sangro” e la SS81 “Piceno Aprutina”, storico asse di collegamento tra l’Abruzzo e le Marche. Non può mancare la strada statale 16 che risale la dorsale adriatica in tutta la sua estensione. Avvicinandoci alle tappe finali nel Nord Italia, la SS54 “del Friuli”, una regione amata da ciclisti e appassionati anche per la celebre salita del monte Zoncolan, la SS38 “dello Stelvio” con il suo spettacolare dedalo di tornanti e la SS340 per esplorare la Lombardia sull’antico tracciato della “Via Regina”.

Oltre alle strade Anas si può seguire il Giro d’Italia anche utilizzando i treni regionali di Trenitalia. Buon Giro a tutti.