Anas e Quadrilatero insieme per l'archeologia: nasce ArcheoLOG
L'associazione senza fini di lucro ha l'obiettivo di valorizzare i reperti archeologici rinvenuti nel corso dei lavori tra Marche e Umbria

Roma, 19 giugno 2015 – Strade e archeologia. Spesso i lavori per le nuove infrastrutture permettono di scoprire tesori archeologici di grande valore storico artistico. Soprattutto quando i territori attraversati hanno avuto, fin da tempi remoti, un ruolo di particolare importanza con insediamenti stabili e vie di comunicazione.
E' quanto accaduto nei cantieri del Quadrilatero Marche Umbra, dove i ritrovamenti coprono un vasto arco temporale che dall'età del Bronzo si affaccia fino all'Impero Romano. Con lo scopo di valorizzare lo straordinario patrimonio archeologico portato alla luce nel corso dei lavori - con il prezioso lavoro delle Soprintendenze ai Beni Archeologici - Anas e Quadrilatero hanno costituito l’associazione ArcheoLOG.
ArcheoLOG, associazione senza fini di lucro, è stata costituita l’8 aprile 2015 nella convinzione che la riqualificazione e la valorizzazione dei siti archeologici scoperti tra Marche ed Umbria possano offrire un contributo diretto alla conoscenza della storia, alla divulgazione del sapere e rappresentino inoltre una grande opportunità di promozione del territorio, anche nella funzione di attrarre visitatori e creare così un volano economico di cui anche la popolazione residente potrà beneficiare.
In particolare, l’associazione svolgerà attività di fundraising rivolta a Fondazioni, Enti, società pubbliche e private per promuovere - di concerto con le istituzioni competenti (Ministero per i Beni e le Attività Culturali e Soprintendenze ai Beni Archeologici) - il restauro dei reperti archeologici e la successiva esposizione al pubblico.
Oggi, alla presenza del Presidente di Anas, Gianni Vittorio Armani, si sono riuniti il Consiglio Direttivo e il Comitato Scientifico. Nella riunione il Presidente di ArcheoLOG, Guido Perosino, ed il Presidente Onorario dell’associazione, Professor Giovannangelo Camporeale - Emerito di Etruscologia e Antichità Italiche all’Università di Firenze e Presidente dell’Istituto Nazionale di Studi Etruschi e Italici - hanno presentato il Comitato Scientifico che avrà il compito di elaborare programmi specifici per l’associazione e supervisionare gli aspetti storici e scientifici dell’iniziativa.
Il Comitato è composto da esperti del mondo della cultura, delle arti, della scienza, di Istituzioni statali e regionali preposte alla tutela e alla valorizzazione dei beni culturali, con competenze attinenti agli scopi dell’associazione:
Prof.ssa Simonetta Stopponi - Ordinario dell’Università degli Studi di Perugia;
Dott. Marco Cruciani – Archeologo, Responsabile scavi archeologici siti Quadrilatero;
Dott. Mario Pagano - Soprintendente per i Beni archeologici delle Marche;
Dott.ssa Nicoletta Frapiccini – Ispettore di zona Soprintendenza Regione Marche;
Arch. Federica Di Lorenzo – Area Tecnica Piano Area Vasta, Quadrilatero.
Al fine di sottolineare il grande impegno e la passione rivolta all’iniziativa, il Presidente Perosino ha tenuto a precisare che non è previsto alcun compenso né per il Comitato Scientifico, né per gli altri organi dell’associazione.