Arte e strade, l'edificio Anas "parla" alla città
Installazione artistica nel palazzo Anas sulla S.S. 51 a Vittorio Veneto
Venezia, 1° settembre 2011 Un reticolo di luce, geometrie disegnate nello spazio, ecco come appare ai passanti l’opera di Carlo Bernardini, milanese, docente all’Accademia di Belle Arti di Brera che ha deciso di utilizzare come tavolozza tridimensionale per la sua installazione artistica le stanze al piano terra dell’immobile di proprietà Anas in centro storico a Serravalle di Vittorio Veneto (Tv).
Una provocazione ed uno stimolo al ripensare gli spazi urbani, alla loro valorizzazione e al dialogo con la cittadinanza viene dall’artista e dagli organizzatori del Festival culturale “Comodamente” che nei primi giorni di settembre, da diversi anni, si tiene a Vittorio Veneto e raccoglie contributi intellettuali ed artistici a livello internazionale ponendosi come un’occasione diversa nello stile e nei linguaggi, per costruire il dibattito attorno all’ambiente urbano.
Accogliendo lo spirito del dialogo e della partecipazione alla vita del territorio nel quale opera, Anas ha deciso di accettare la richiesta degli organizzatori e di concedere parte dell’immobile, attualmente in disuso, perché possa divenire punto focale dell’edizione 2011 del festival.
La scommessa e la provocazione sembrano aver avuto successo, come testimonia la curiosità di molti cittadini, fin dalle prime fasi di allestimento rivolta oltre che all’opera d’arte, agli scorci ed ai volumi interni dell’immobile che per molto tempo è stato precluso agli sguardi dei passanti, piacevolmente adagiato sulla riva del Fiume Meschio che attraversa il centro storico medievale di Serravalle, costeggia in parte la SS 51 “Alemagna” e si sviluppa su quattro piani per una superficie complessiva di circa 1500 metri quadrati.
Lo stupore è proseguito poi quando l’installazione, una volta completata, ha avuto l’indubbio merito di trasformare uno spazio che era ormai divenuto parte del paesaggio urbano in un luogo condiviso di prospettive e geometrie contribuendo a stimolare le ipotesi di sviluppo futuro.
E’ bene ricordare che Anas in questo momento è impegnata nella zona con le procedure di avvio dell’importante opera in variante alla S.S. 51 “Alemagna” che consentirà l’alleggerimento del traffico passante nel centro abitato di Vittorio Veneto con le relative ricadute positive per il territorio mentre è in corso da tempo un dialogo tra società e amministrazione comunale per la valorizzazione ed il recupero architettonico dell’immobile oggetto dell’installazione artistica.
