Compie 90 anni la prima autostrada del mondo
Milano-Varese, dal progetto all'apertura alle auto in soli 500 giorni
Milano, 22 settembre 2014 - Ha compiuto ieri 90 anni ed è ritenuta, con ragione, la più antica autostrada del mondo. E’ la A8 Milano-Varese inaugurata dal Re Vittorio Emanuele III il 21 settembre 1924 e che, appunto ieri, è stata ripercorsa da un corteo di auto d’epoca. Un evento che non ha solo del celebrativo, ma che serve anche per ricordare quanto le grandi opere potessero essere costruite anche quasi un secolo fa e in tempi rapidi.
La A8 - definita la prima via a pedaggio al mondo “per sole automobili” - era passata in soli 500 giorni di lavori dall'utopia di un pioniere come Piero Puricelli, che peraltro di velocità in auto si intendeva avendo appena progettato due anni prima il tracciato dell'autodromo di Monza, alla realtà di un'opera rivoluzionaria che avrebbe cambiato per sempre il modo di viaggiare in auto. Fu proprio Puricelli a guidare una Lancia Trikappa con a fianco il Re al cospetto della quale si alzò per la prima volta, manovrata a mano, la sbarra del casellante che riscuoteva il pedaggio (20 lire d’allora). A fianco, due pali biancorossi con alla sommità due innovativi pneumatici Pirelli e un cartello sospeso che intimava l'Alt (antesignano dei pannelli ad informazione variabile), oltre la sbarra ben 43 chilometri di asfalto nuovissimo.
Un evento così importante da essere immortalato anche da Achille Beltrame in una celeberrima copertina della Domenica del Corriere. Ma anche un’opera che, come tutte le grandi opere, destò a quei tempi anche qualche perplessità. Pochi, infatti, intuirono la portata della novità, in tanti invece si chiesero che senso avesse quell'opera faraonica con ben 35 ponti e 71 sottopassi voluta dal regime fascista (Mussolini in persona diede il primo colpo di piccone e fissò in 500 giorni il tempo di realizzazione, ovviamente pienamente rispettato), considerando che nell'Italia di allora circolavano poco più di 80.000 automobili.
Oggi, ovviamente ammodernata, è sempre la A8 a veder passare ogni giorno una media di 40.000 veicoli mentre il percorso viene preparato anche per l'Expo.
Intanto, ieri, un carosello di auto d’epoca – alla presenza del Presidente del Consiglio Regionale della Lombardia Raffaele Cattaneo -, ha sancito il compleanno.
La colonna di auto e moto d'epoca anteguerra è sfilata da Milano (Palazzo Lombardia) fino a Varese. La manifestazione è stata patrocinata da Regione Lombardia con il supporto di Autostrade per l'Italia ed è stata promossa da Auto Moto Storiche Varese, Automobile Club Varese, Club Milanese Automotoveicoli d'epoca e Rsi. A sfilare circa cento auto moto storiche selezionate dai club ASI e che rappresentano la produzione italiana, francese, americana, tedesca. Si va dalla centenaria Lancia Theta (1914) all'Isotta Fraschini Tipo 8 Torpedo Sport Castagna (1923), dalla T23 Brescia costruita dal milanese Ettore Bugatti (1923) all'americana Hudson Couch Super Six. Poi Ford A Roadster e Tudor e la più aristocratica delle inglesi, la Rolls Royce Twenty.
Le francesi sono presenti con Citroen B14, C6, Salmson Rally e Amilcar C4 SS. E poi ancora le italiane Alfa Romeo 6C 1500 compressore, le Fiat 514 spider, coupe' e torpedo, le Balilla berlina 3 marce e la sportiva Coppa d'Oro e le Lancia di quel periodo, Lambda, Augusta, Aprilia e Artena. Spiccano anche la celebre Fiat 2800 Ministeriale Torpedo, la Bugatti 57 e la piccola e seducente Topolino, Fiat 500 A. Presenti anche le Moto Guzzi Sport 13, 14 e 15, poi i sidecar, GT500, S500 rigida, GT 17 e Sport 1000.