Flash news Infrastrutture:
 
 

Briciole di pane

Donne e startup: Fs e Luiss insieme in un convegno sull'imprenditoria femminile

Conclusa la Campagna Frecciarosa 2013 di FS Italiane dedicata alla salute, ai diritti e alla sicurezza delle donne

Roma, 7 novembre 2013 - Condividere le testimonianze di storie di successo “al femminile” e cogliere nuove opportunità imprenditoriali per contrastare la crisi e riscattare il trend nazionale.

Questi i temi principali del convegno Imprenditoria e Startup Femminili, valore comune per il Sistema Paese, tenutosi oggi a Roma Termini nello spazio LUISS ENLABS, l’incubatore/acceleratore di sturtup dell’Università LUISS Guido Carli.

Presenti Mauro Moretti, Amministratore Delegato di Ferrovie dello Stato Italiane, Giovanni Lo Storto Direttore Generale LUISS e Valeria Fedeli, Vice Presidente Senato della Repubblica.

L’evento chiude la Campagna Frecciarosa 2013, l’iniziativa di comunicazione e sensibilizzazione sul tema della salute, dei diritti e della sicurezza delle donne promossa a ottobre dal Gruppo FS Italiane con il patrocinio del Ministero della Salute, in collaborazione con l’Università LUISS Guido Carli e l’Associazione IncontraDonna onlus.

Nel corso della Campagna Frecciarosa sono state centinaia le consulenze mediche e le visite senologiche richieste e ricevute dalle viaggiatrici di Trenitalia a bordo dei Frecciarossa in viaggio fra Roma e Milano.
Oltre 100mila i vademecum distribuiti dedicati alle buone pratiche sanitarie, alimentari e fisiche. Decine, inoltre, le domande inviate ai medici specialisti di IncontraDonna onlus attraverso il quotidiano online FSNews.it. E, infine, FSNews Radio, la web radio del Gruppo FS Italiane che ogni giorno raggiunge più di un milione di ascoltatori ha dedicato, per tutto il mese di ottobre, numerose interviste con personaggi del settore e approfondimenti sul tema della salute della donna.

Il convegno di oggi è stato articolato in due panel di interventi e testimonianze: il primo incentrato su “Sfide e successi della managerialità e dell’imprenditorialità femminile”; il secondo, “Dall’idea all’impresa”, ha trattato di norme, incentivi e finanziamenti. Il tutto nell’ambito di una tavola rotonda che ha visto un confronto tra diverse tipologie di startup.

Lo scopo è tenere alta l’attenzione su tre filoni tematici cruciali per il nostro momento storico, sociale ed economico:

• Creare opportunità in quadro economico critico che incide ancora sul mercato occupazionale: proprio in questi giorni l’Istat sta rivedendo al rialzo le stime della disoccupazione del nostro Paese, che in 5 anni ha generato un’ulteriore perdita di posti di lavoro pari a 1,2 milioni di unità. Trovare un’occupazione, poi soprattutto per i giovani, diventa sempre più difficile. Se è vero che da un lato “crisi” significa “pericolo”, dall'altro esprime anche l’idea di “opportunità”. E così sempre più giovani, anche in Italia, accettano la sfida di lanciare una startup per cercare di fare la differenza e costruire un futuro per se stessi e per tanti altri.


• Le donne sono da sempre molto abili nella pratica della creazione di opportunità: in controtendenza con i dati sull’imprenditoria italiana, crescono le aziende a conduzione femminile, nei più disparati settori produttivi. Ed è proprio nelle attività più innovative e multifunzionali che le imprese guidate dalle donne hanno dimostrato una spiccata attitudine all’adattamento a un mercato liquido e in costante evoluzione (fonte: analisi Coldiretti su dati Unioncamere).


• La crescita delle imprese al femminile nel nostro Paese riscatta il trend nazionale: le donne hanno sviluppato una spiccata propensione imprenditoriale, per necessità e natura, per rispondere attivamente alla crisi e alla riduzione delle opportunità di lavoro.

 

  Donne e Startup, i profili "rosa" al convegno