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Briciole di pane

Editoria, "Pecunia olet?" di Michael Perth

Un thriller ambientato nel mondo finanziario contemporaneo, un viaggio nella corruzione fra Inghilterra, Francia e Svizzera

Roma, 1° luglio 2013 - Nel 1981, in uno dei momenti più floridi dell’economia occidentale, un noto avvocato francese deposita dodici milioni di dollari su un conto svizzero senza indicare i beneficiari dell’enorme capitale. Dopo una decina d’anni l’intera somma scompare; nel 2008, nell’anno per antonomasia della crisi economica (ottimamente spiegato nel volume di Andrew Ross Sorkin Too Big to Fail e nell’ adattamento televisivo della HBO per mano di Curtis Hanson con cast all-star che comprende William Hurt, Paul Giamatti, James Woods e Cynthia Nixon), il mistero di quella transazione torna alla ribalta quando il figlio dell’avvocato trova una ricevuta del deposito. Da quel momento comincia una vera e propria caccia al tesoro, spietata e violenta, che diventa un viaggio nei meandri del mondo finanziario inglese, francese e svizzero. Tutti sono disposti a tutto pur di accaparrarselo.

 

Michael Perth, pseudonimo di un noto operatore finanziario italiano, dopo aver già dato prova di scrittore nell’ambito del fantasy, esordisce nel genere del thriller con Pecunia olet? per proporre un tema attualissimo che sin dal titolo omaggia, negandola, una massima di Vespasiano che ne definisce in qualche modo l’intero intreccio, ovvero che a differenza del pensiero dell’imperatore romano fondatore della dinastia flavia il denaro ha odore, o meglio fetore. E tanto. Così è proprio attraverso quell’odore che i nostri protagonisti potranno seguire le tracce del malloppo fino al colpo di scena finale.

 

L’autore ricalca gli schemi narrativi sulla tradizione di stampo anglo-americano, non senza una chiara matrice shakespeariana, proponendo anche una lezione molto tecnica sui meccanismi, puliti e no, del settore bancario. Un ritratto senza pietà del mondo attuale e di un sottobosco ignoto alla maggior parte di noi. Un libro dall’intreccio affascinante, non privo di sbavature, ma senz’altro una fotografia asciutta e precisa del nostro tempo e del nostro occidente.

 

Michael Perth, Pecunia olet?, 320 pp.; La Lepre Edizioni, Roma 2013; 13,90 €

Erminio Fischetti