Editoria: "When a zero is a values" di Leonardo Annese
Una guida agile e di intento divulgativo e un saggio approfondito sia per gli esperti del settore sia per i neofiti del mondo della sicurezza stradale, materia in continua evoluzione, che necessitano di conoscere le politiche attualmente in atto a livello globale
Nato in Svezia nel 1997, Vision Zero è un progetto di sicurezza stradale che si pone come obiettivo proprio quella cifra che, inventata e diffusa ovunque dagli arabi, ha rivoluzionato il modo di far di conto: il fine dichiarato è infatti che non ci sia più nessuna vittima che resti ferita o che perda la vita a causa di un incidente stradale. Questo progetto nel corso degli ultimi ventun anni – sarebbe maggiorenne anche in certi stati degli USA, ormai – ha fatto proseliti in tutto il mondo, tanto che sia l’Unione Europea che l’Organizzazione delle Nazioni Unite si sono impegnate a raggiungere lo scopo entro il 2050.
Lo zero dunque, così come quando è posto alla destra e non alla sinistra di un numero, moltiplicandolo pertanto di volta in volta per dieci, è in questo caso un valore di fondamentale rilevanza: e proprio Road Safety - When Zero is a Value è il titolo del volume, edito da DEI all’interno della collana Le strade del futuro diretta da Domenico Crocco, scritto in inglese da Leonardo Annese. Articolato in quattro capitoli, corredato da numerosi grafici e molte e chiare immagini, una ricca bibliografia e da un’ampia appendice, è al tempo stesso una guida agile e di spiccato intento divulgativo e un saggio approfondito che non lesina in dettagli tecnici, specialistici e puntuali, che si rivolge ad un’ampia platea di fruitori, sia esperti del settore che desiderano avere una visione d’insieme della questione sia neofiti del mondo della sicurezza stradale, materia in continua evoluzione, che necessitano di conoscere le politiche attualmente in atto a livello globale per avvicinarsi sempre più al succitato obiettivo.
Nella prima parte del libro si descrive il problema, che ha un grave costo umano e sociale, in primo luogo proprio in termini di vite umane, presentando dati e statistiche, a livello nazionale e internazionale, mentre nella seconda si mostrano e analizzano le politiche in atto in merito alla sicurezza stradale, prestando particolare attenzione al consolidamento dei cinque pilastri della materia, ossia la gestione della sicurezza stradale, mobilità e strade più sicure, veicoli più sicuri, utenti più consapevoli e più adeguati interventi di soccorso nel momento in cui purtroppo l’incidente comunque si verifica. Il terzo capitolo, intitolato Best practices and case studies, fornisce invece un’esauriente panoramica di casi di studio e un’esegesi accurata dei programmi attualmente in atto a livello globale di maggiore e certificata efficacia, mentre quello conclusivo propone al lettore le ultime soluzioni tecnologiche in materia di sicurezza stradale, dalle Smart Road sino alla guida automatica.