Francia, il Treno-Versailles per viaggiare come il Re Sole
Roma, 21 maggio 2012 - Per convincere gli abitanti di Parigi e Ile-de-France a usare di più il treno, le ferrovie francesi hanno deciso di decorare gli interni di alcuni dei treni RER C, la tratta che arriva al castello di Versailles, con sei vedute di luoghi e paesaggi ispirati alla Reggia e ai giardini del Palazzo. I passeggeri diretti a visitare l’antica capitale del regno di Francia potranno, per circa 18 mesi, viaggeranno seduti tra i colori, gli ori e gli stucchi di alcune sale del Castello del Re Sole: dalla nota Galleria degli Specchi alla biblioteca del Re. Camminando da un vagone all’altro i pendolari potranno attraversare il Petit Trianon, il Tempio di amore o ancora il Belvedere di Maria Antonietta. Su questa linea ferroviaria, che dalla capitale si ferma anche al Louvre, al Museo d’Orsay e alla Tour Eiffel, viaggiano ogni giorno circa 50 mila turisti. “Abbiamo voluto creare un’anticamera della reggia e dare ai turisti un assaggio dei luoghi che stanno per visitare”, ha spiegato Guillaume Pepy, presidente della Sncf. Il primo ‘treno Versailles’ è partito questa settimana e altri quattro saranno pronti entro fine anno. Per decorare le pareti ci sono voluti 160 metri di una pellicola plastificata e lucida (oltre ad essere anti-writers) che è stata minuziosamente applicata in dieci giorni. La Reggia si è occupata del progetto grafico, riproducendo in scala gli interni del palazzo, la SNCF del lavoro di installazione. Anche i costi sono stati divisi. Il budget è di 20 mila euro a treno, molto meno di una normale operazione di rinnovamento che si aggira intorno ai 2 milioni. Per la Sncf si è tratto di valorizzare l’immagine di una linea che in passato aveva sollevato polemiche per i numerosi ritardi.