Gruppo FS: l'impegno nella parità di genere
Tra i progetti WIM-Women In Motion e la campagna delle 5D “Per fermare le molestie non c’è una soluzione. Ma cinque”

La creazione di un ambiente sicuro e la valorizzazione delle diversità e dell'inclusione rivestono un ruolo fondamentale per il Gruppo FS che con il suo impegno vuole migliorare il bilanciamento tra i generi. È questo l'obiettivo del Gruppo, come spiegato all'interno di un articolo pubblicato sul magazine aziendale FS News.
Tra i progetti del Gruppo, come si legge, c'è WIM-Women In Motion, he promuove le carriere STEM al femminile nei settori con una presenza prevalentemente maschile, offrendo percorsi di orientamento e di superamento degli stereotipi di genere agli studenti e alle studentesse delle scuole medie, superiori e università. Oltre 100 persone del Gruppo FS hanno aderito al progetto, diventando mentor.
A febbraio 2022, il progetto WIM ha ricevuto un riconoscimento speciale dal Diversity Brand Award, che ha inserito il Gruppo FS tra i 20 brand italiani più inclusivi, confermando il riconoscimento ottenuto nel 2019 dalla Commissione Europea quale best practice internazionale. Nel 2021 l'impegno del Gruppo a favore dell'occupazione femminile ha valso il premio Italy Best Employer for Women.
La sensibilizzazione e l’abilitazione delle comunità contro la violenza di genere è una priorità per il Gruppo FS. In collaborazione con le Associazioni D.i.Re. e Differenza Donna, che forniscono supporto alle donne che hanno subito violenza, il Gruppo ha lanciato il biglietto SOSpeso. Si tratta di un’iniziativa che offre biglietti del treno gratuiti a tutte le donne che hanno subito violenza, ai loro assistenti legali, agli assistenti sociali e a tutti gli operatori e le operatrici che spesso devono spostarsi sul territorio nazionale per fornire il loro supporto. Per tutto il 2024 e 2025 il Gruppo FS sosterrà le associazioni con biglietti del treno gratuiti per viaggiare con Trenitalia su tutto il territorio nazionale.
Tra le iniziative volte a promuovere la sensibilizzazione e l'inclusione spicca anche la campagna delle 5D “Per fermare le molestie non c’è una soluzione. Ma cinque”, ideata con il patrocinio del Ministero dell'Interno e in collaborazione con Right To Be, associazione americana che da anni studia il fenomeno delle molestie sessuali nei luoghi pubblici.