Il Premio Himera conferito alla "Strada degli Scrittori
Conferito a Felice Cavallaro quale ideatore del progetto. Premiati anche il Teatro Massimo di Palermo e il Museo Civico di Castelbuono

Il Premio Himera è un riconoscimento culturale assegnato a luoghi e all’organizzazione di eventi e manifestazioni che rappresentano degnamente la Sicilia. Domenica 15 ottobre infatti verrà conferito a Felice Cavallaro - presso il PalaHimera di Campofelice di Roccella (in provincia di Palermo), nell'ambito della manifestazione "La bellezza" del Parco archeologico di Himera - per l’ideazione del progetto “La Strada degli scrittori”. Tra i premiati anche il Teatro Massimo di Palermo (il più grande edificio teatrale lirico d'Italia composto di oltre 7.700 metri quadrati e una capienza di 1.358 posti, e uno dei più grandi d'Europa nonché terzo per ordine di grandezza architettonica dopo l'Opéra National di Parigi e la Staatsoper di Vienna) e il Museo Civico di Castelbuono (molto attivo nella valorizzazione del territorio e il contesto urbano, ospitando mostre di cui una permanente).
Soddisfatto per il riconoscimento Cavallaro ha infatti dichiarato: “È un premio che giunge a pochi mesi dalla conclusione del Festival della Strada degli Scrittori e del Master di Scrittura tenuto presso la Fondazione Sciascia. Il progetto ha appassionato aspiranti scrittori e giornalisti. Dall’idea lanciata nel 2013 sono stati compiuti tanti passi in avanti nel promuovere un itinerario che ripercorre i luoghi siciliani dove sono nati o hanno trovato ispirazione grandi autori sui quali si sono formate intere generazioni”. Nel ricordare l’impegno e la collaborazione con Anas, Cavallaro ha continuato dicendo che con l’azienda delle strade “il progetto è diventato ancor più concreto, grazie anche alla volontà del presidente Gianni Vittorio Armani, che ha stabilito sin dal 2016 di denominare ufficialmente la strada statale 640 'di Porto Empedocle' come 'Strada degli Scrittori'. È il percorso che unisce cultura e turismo fra piccoli e grandi centri legati a Luigi Pirandello, Leonardo Sciascia, Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Antonio Russello, Rosso di San Secondo, Andrea Camilleri, Simonetta Agnello Hornby e molti altri, da Racalmuto a Porto Empedocle, passando per Favara, Canicattì, Agrigento fino a Caltanissetta".