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Briciole di pane

La pubblicità progresso belga: "Invece di urlare parolacce in auto prendete il bus"

L'azienda 'de Lijn' ha escogitato un modo per convincere i guidatori a preferire mezzi alternativi

Bruxelles, 9 luglio 2014 - Pensate che guidare nel traffico di Roma, Milano o Napoli possa essere stressante? Disegnate nella vostra mente ogni tipo di percorso alternativo per evitare imbottigliamenti ancor prima di uscire di casa? Ecco, a quanto pare in Belgio - per la precisione nelle Fiandre - sono messi molto peggio di voi. Secondo una ricerca il 95% dei conducenti fiamminghi sfoga la propria rabbia da traffico imprecando e lasciandosi andare a frasi poco eleganti.


La ‘De Lijn’, azienda di trasporto pubblico delle Fiandre, ha avuto un’intuizione geniale e si è inventata una campagna pubblicitaria originalissima per incoraggiare i guidatori a preferire i mezzi pubblici alle loro automobili. Partendo dal presupposto che chi si trova in macchina intrappolato nel traffico può diventare particolarmente scurrile, gli ideatori dello spot hanno pensato di far mettere una moneta in un barattolo ogni volta che scappa fuori una parolaccia mentre si è alla guida. Con i soldi messi da parte i conducenti stressati possono tranquillamente acquistare un biglietto dell’autobus o del tram e godersi un viaggio gustandosi il panorama al riparo dallo stress.


La campagna, che ha avuto tre successive ondate di distribuzione, ha ottenuto un successo straordinario, tanto che nel 2013 si è aggiudicata il premio di miglior spot televisivo belga. Sono state coinvolte anche altre piattaforme, non solo tv quindi, ma anche radio, sito web e social: da twitter a facebook, fino alle oltre 90 mila visualizzazioni su youtube.


L’anno scorso, per due sabati, sono stati distribuiti gratuitamente i barattoli per le monetine in undici diverse città fiamminghe e quest’anno è stato lanciato lo ‘Stress Doll game’, un gioco scaricabile sul sito web dell’azienda. Insomma, una trovata spiritosa e intelligente per acquistare clienti, ma anche per sensibilizzare le persone all’uso, più sostenibile, dei mezzi pubblici.
 

Lorenzo Robustelli

  Il sito della campagna