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Briciole di pane

L'arte e il treno: un binomio inscindibile?

Ferrovie dello Stato continua le proprie iniziative culturali

Roma, 30 giugno 2011 - Sconti. Sconti. Sconti. Tra un po’ cominceranno i saldi estivi. E quando si pensa a loro non si vede l’ora di acquistare vestiti, scarpe e borse alla metà, o quasi, del loro costo di inizio stagione. Quest’anno con il nostro capo griffato, pagato decisamente meno del suo prezzo originario - anche se nessuno lo confesserebbe mai - potremo visitare alcuni musei dopo essere scesi dai treni ad alta velocità delle Ferrovie dello Stato. Semplice: esponendo il nostro biglietto e/o le varie Carte di fidelizzione alle Ferrovie. Questa è una delle tante iniziative culturali patrocinate dalle Ferrovie dello Stato.Due le città d’arte dove si potrà usufruire dell’iniziativa : Venezia e Roma. Per la città di Marco Polo è stato stilato un accordo di durata annuale, di possibile rinnovo, sottoscritto con la Fondazione Musei Civici di Venezia, che si è posta l’obiettivo di aumentare il numero di visitatori al fine di poter avere a disposizione maggiori fondi per la manutenzione del patrimonio artistico da essa mantenuto. Un’iniziativa che si intreccia, così, con il potenziamento delle linee ferroviarie veloci, come le linee Frecciargento nel nord della nostra penisola, con particolare attenzione alle città capo-zona Venezia e Bologna con la capitale. Il viaggiatore che arriverà nel capoluogo veneto potrà visitare i Musei dell’Area Marciana (Palazzo Ducale, Museo Correr - percorso integrato con il Museo Archeologico Nazionale e le Sale Monumentali della Biblioteca Nazionale Marciana) ad un costo di 12 euro, presentando soltanto il proprio biglietto Frecciargento e Frecciabianca. Ulteriori agevolazioni anche per coloro che posseggono la Cartafreccia, Oro e Platino, i Freccia Club, i biglietti internazionali con destinazione Italia e i Pass Interrail e Eurail. A Roma, invece, sarà possibile visitare il museo MACRO con uno sconto di due euro fino al 30 ottobre presentando il biglietto Frecciarossa e Frecciargento (oltre alle varie tessere naturalmente). Ferrovie dello Stato supporta così tutto il ciclo espositivo estivo del museo di via Nizza, che si concentrerà su Adrian Tranquilli, Esther Stocker, Flavio Favelli, il fotografo Giovanni De Angelis, Bice Lazzari, etc. Da non perdere, specie considerando la scarsa visibilità che viene data in Italia all’arte contemporanea rispetto all’America o agli altri Paesi europei. Diventa sempre più importante per le città d’arte promuovere queste iniziative anche nel periodo estivo quando le loro mete sono meno gettonate. Roma, ad esempio, può essere davvero bella ad agosto, depurata dal traffico e dal caos. Perché non provare la sua pace? Si potrebbe scoprire una città che non si conosce.

Erminio Fischetti