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Briciole di pane

L'autostrada del Brennero ama le Dolomiti

Firmato il protocollo d'intesa tra le due Province autonome di Trento e Bolzano e la società concessionaria

Venezia 15 ottobre 2013 – Firmato oggi il protocollo d’intesa “Autostrada del Brennero ama le Dolomiti”, sottoscritto dall’assessore all’urbanistica, lavori pubblici e viabilità della Provincia autonoma di Trento, Mauro Gilmozzi, dall’assessore alla natura, paesaggio e sviluppo del territorio della Provincia autonoma di Bolzano, Elmar Pichler Rolle e da Paolo Duiella e Walter Pardatscher , rispettivamente presidente e ad di Autobrennero.

Il testo dell’accordo ha preso forma in seguito agli incontri promossi dalla società concessionaria con le due Province autonome al fine di individuare, nel tratto autostradale che attraversa i territori di Trento e Bolzano, azioni coordinate per la valorizzazione delle Dolomiti quali patrimonio dell’Unesco.
Diverse le iniziative previste che saranno avviate in seguito alla firma di oggi, dalla segnaletica alle dotazioni delle aree di servizio fino al potenziamento del museo Plessi situato in prossimità del luogo dove sorgeva la dogana tra Italia e Austria al Brennero.

Nel dettaglio l’accordo prevede la sostituzione delle immagini di alcuni cartelli posti lungo l’autostrada con fotogrammi che riguardano le Dolomiti: verranno riproposti con la nuova veste grafica che ritrae le Pale di San Martino, il Brenta e il Vajolet, i cartelli di Trento Sud, San Michele all’Adige e quelli tra le due province. Nel territorio della provincia di Bolzano invece, i nuovi soggetti saranno il Bletterbach, il Latemar, il Sass de Putia, il Sasso della Croce e le Tre Cime di Lavaredo e sostituiranno i cartelli nella bassa Atesina, a Chiusa e a Bressanone.

Le stazioni di servizio, lungo la direttrice autostradale, assumeranno la funzione di punti informativi specificamente dedicati alle Dolomiti e saranno possibili anche installazioni di tipo fisso o mobile a scopo informativo.

Infine è previsto il potenziamento per gli aspetti di comunicazione e valorizzazione delle Dolomiti, del museo Plessi, primo esempio italiano di spazio museale in autostrada.
 

Luca Vettor