Nasce "FrecciaViaggi"
È il nuovo magazine di Ferrovie dello Stato, che racconta l'Italia nel suo primo numero
Roma, 15 marzo 2013 - Dopo il successo de “La freccia”, il periodico mensile generalista di Ferrovie dello Stato, nasce "FrecciaViaggi", magazine trimestrale interamente dedicato al mondo del viaggiatore compulsivo o casuale. Ma soprattutto realizzato per i clienti delle Frecce AV. Con una tiratura di migliaia di copie, il nuovo mezzo di comunicazione giornalistico delle Ferrovie verrà distribuito sui treni Frecciarossa e Frecciargento, a Fiumicino Aeroporto e nelle Agenzie di viaggi. Composto di 64 pagine "FrecciaViaggi" è un prodotto dall’estetica elegante e di grande qualità figurativa al cui interno verranno proposte decine e decine di idee per brevi e lunghi soggiorni. Mare, montagna, campagna, città - rustiche e d’arte -, in qualsiasi stagione dell’anno, mete imperdibili da godersi in libertà, con proposte economiche e affascinanti che compongono i pacchetti train&hotel di Frecciando per l’Italia, i cofanetti Imperatore e i soggiorni Smartbox. Nel numero d’apertura non poteva mancare un omaggio intero alle regioni italiane attraverso un percorso che comincia con Roma, attraverso tutte le sue caratteristiche principali, le sue chicche, il suo aspetto inedito, per proseguire con la Campania, dove fra il racconto delle tradizioni pasquali si finisce per raccontare anche dell’America’s Cup a Napoli. Torino è forse il pezzo forte del numero con il racconto di una città che conserva dentro di sé un bagaglio artistico e culturale, fatto di novità e tradizioni, che è stato (ed è tuttora) il cuore pulsante dell’Italia sin dalle sue origini unitarie. La storia e le bellezza di questa città spesso vengono dimenticate dal viaggiatore distratto che la ricorda semplicemente come una città industriale. Tutt’altro: Torino è posto magico e straordinario, ricco di sorprese. Si accosta al cibo e al vino invece la Toscana, affascinante viaggio di seduzione per le papille gustative. Ce la racconta lo chef Alessandro Borghese. Si torna indietro fino all’Impero Romano per narrare le “gesta” artistiche di una città come Verona - non solo patria degli amanti condannati alla morte prematura dallo Shakespeare di "Romeo e Giulietta" - ma anche custode di un patrimonio di grandi monumenti e un importante presidio militare. Con "FrecciaViaggi" tanti spunti per trovare la meta giusta per il prossimo break dalla vita quotidiana, o semplicemente un mezzo di approfondimento per viaggiare con la fantasia. A seconda dei casi.