Nuova campagna pubblicitaria OMS per pedoni
Nella settimana mondiale della sicurezza stradale indetta dalle Nazioni Unite, Fabrica realizza una campagna pubblicitaria sui pedoni
Della campagna mondiale per la sicurezza dei pedoni per conto dell’OMS si è occupato Fabrica, il centro di ricerca sulla comunicazione di Benetton Group. Sensibilizzare i cittadini alla salvaguardia dei pedoni è cosa necessaria, ma è anche necessario non scioccare, come spesso è accaduto in passato, particolarmente nelle campagne fatte ai giovani, con immagini sconvolgenti di brutali incidenti. È questa l’idea dei giovani designer di Fabrica, che hanno costruito un lavoro incentrato “sullo stupore e sull’umorismo”. Matteo Di Iorio, che è l’autore della proposta selezionata nonché resident dell’area Visual Communication di Fabrica si è ispirato all’icona del pedone. Nelle immagini da lui create, quest’icona serve a rappresentare i cinque messaggi ONU: “270.000 pedoni muoiono ogni anno nel mondo”, “migliorare la visibilita' puo' salvare la vita dei pedoni”, “marciapiedi e altre infrastrutture sono necessarie”, “la legislazione e le forze dell'ordine sono essenziali”, “camminare sicuri migliora sia la salute delle persone che l'ambiente”. “Siamo tutti pedoni” è una notevole manifestazione resa ancora più interessante da una campagna promozionale che proprio attraverso quello stupore e umorismo segnalati guarda al futuro con speranza e non ad un passato tragico. Perché per prima cosa è necessario che simili tragedie non si ripetano più. Un messaggio di positività simile, seppur in contesti estremamente differenti, alla campagna promossa nel 1988 con lo slogan “Alegria ya viene” da Renee Savedra e Eugenio Garcia per il “No” del noto referendum cileno alla dittatura di Pinochet. Quelle formule pubblicitarie vengono raccontate proprio dal film di Pablo Larraìn, “No – I colori dell’arcobaleno”, che esce in questi giorni nelle nostre sale. In quel caso la campagna pubblicitaria fece vincere il no contro ogni previsione. La dittatura di Pinochet era sconfitta. Speriamo questa campagna invece possa servire a sconfiggere la morte dei pedoni.