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Briciole di pane

OICE, "Smart city: uno strumento per le Comunità Intelligenti"

Il volume è stato presentato a Roma. Numerosi gli interventi degli addetti ai lavori che hanno contribuito alla pubblicazione

Roma, 30 marzo 2017 - È stata presentata il 23 marzo a Roma la pubblicazione dell’OICE "Smart City: uno strumento per le Comunità Intelligenti". Il progetto, realizzato con il patrocinio del Comune di Roma e alla presenza di un folto pubblico, è il risultato dell'attività, durata più di un anno, del gruppo di lavoro dell'Associazione di Confindustria che rappresenta le società di ingegneria e di architettura, avviato dall'ex consigliere OICE Giorgio Galli e poi coordinato dal consigliere OICE con delega per l'ambiente Francesco Ventura.
Numerosi gli interventi nel corso dell’incontro, coordinato da Francesco Ventura, dove sono intervenuti, oltre al Presidente Gabriele Scicolone, l'Assessora "Roma Semplice" del Comune di Roma, Flavia Marzano, che ha presentato le quattro linee di azione dell'Assessorato: open government, competenze digitali, servizi digitali e connettività. Riccardo Di Prete (VDP) ha poi illustrato nel dettaglio i contenuti della pubblicazione.
Mario Nobile, Direttore Generale per i sistemi informativi e statistici del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, ha annunciato che è ormai in fase di definizione finale il decreto ministeriale che individuerà gli standard per le smart road di interesse nazionale e ha sottolineato il basso costo degli investimenti nelle tecnologie legate alle infrastrutture.
Altri interventi hanno visto protagonisti Andrea Gumina, Expert on Innovation, G7 Sherpa Unit, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che ha analizzato le linee di azione sulle smart city che si stanno portando avanti nell'ambito del G7; Luigi Carrarini, Responsabile Infrastrutturazione Tecnologica ed Impianti Anas, che ha illustrato i dettagli del programma Smart Road di Anas, la quale fino al 2020 investirà 160 milioni su 3000 km di rete (circa 1/10 del totale). Le principali strade di competenza Anas coinvolte nel progetto sono la A2 “Autostrada del Mediterraneo” (ex A3 “Salerno Reggio Calabria”), che farà da apripista, il Raccordo autostradale 2 “Salerno-Avellino”, il Grande Raccordo Anulare di Roma, l`Autostrada A91 Roma-Fiumicino, l`itinerario `Orte - Mestre` della E45 ed E55, l`Autostrada A19 `Palermo- Catania`. Smart Road vedrà protagonista oltre 1.500 km di rete Anas.
È stata poi la volta di Alessandra Porro, collaboratrice di Valentino Sevino, Direttore dell'Agenzia Mobilità pianificazione Ambientale AMAT di Milano, che ha contribuito con Filippo Salucci alla stesura di un capitolo del libro, che ha spiegato quanto fatto dall'Agenzia per la mobilità del Comune di Milano nel settore della mobilità e dei trasporti.

Andrea Pasotto, collaboratore del Prof. Carlo Maria Medaglia di Roma Servizi per la mobilità, ha invece presentato la Centrale della Mobilità dell'Azienda capitolina come "il cuore di un sistema integrato, avente le principali funzioni di monitoraggio, gestione e controllo del traffico urbano, gestione dei processi sanzionatori e infomobilità". Giorgio Martini, Autorità di Gestione del PON METRO - Agenzia Coesione Territoriale, ha esposto i contenuti del programma PON metro che destina 900 milioni per interventi dei comuni sui temi dell'agenda digitale e delle smart city con una particolare attenzione al tema della mobilità.

Ha chiuso invece l’incontro Anna Donati, Coordinatrice Gruppo mobilità, Kyoto Club, che ha raccontato alcune interessanti esperienze vissute come assessore alla mobilità per indicare quanto sia importante l'integrazione e il coordinamento dei piani nel complesso cammino verso la smartness nelle nostre città.

Il volume è on line al link http://www.oice.it/adon.pl?act=doc&doc=516146.
 

Erminio Fischetti