Sapori del pistoiese sul Treno Slow

Roma, 10 ottobre 2013 – Lo slow food incontra il treno. Letteralmente. Il prossimo 12 ottobre, infatti, in occasione di Porrettana Slow, manifestazione enogastronomica nata per valorizzare le tradizioni culinarie dell’Appennino e in particolare quella della montagna pistoiese, sulla storica linea ferroviaria Porrettana viaggerà il Treno Slow, che partirà sabato alle ore 10,30 dalla stazione di Pistoia in direzione Porretta per promuovere degustazioni e iniziative culturali. Un progetto voluto e organizzato da Regione Toscana, Provincia di Pistoia e Condotta Slow Food Alto Reno e Montagna Pistoiese nel quale Incontri, laboratori e dibattiti saranno al centro della manifestazione alla quale parteciperanno anche Carlo Petrini, il fondatore dell’associazione Slow Food nonché gastronomo, scrittore e giornalista, e il noto cantautore Francesco Guccini. Per le sue innumerevoli iniziative e progetti, per la sua lotta a favore di un ritorno alle origini della nostra alimentazione, negli ultimi anni l’associazione “Slow Food” ha raccolto consensi di ambito internazionale. Non solo, ma spesso l’associazione ha realizzato bellissime iniziative legate al mondo culturale permettendo così al cittadino non solo di prendere coscienza dell’importanza dei prodotti, ma anche di intrattenersi in iniziative di aggregazione.

Notevole infatti, ad esempio, il documentario del 2009 di Ermanno Olmi Terra madre, che raccontava attraverso la storia della stessa associazione Slow Food che ricorda che “mangiare è un atto agricolo e produrre è un atto gastronomico”. Un modo per trovare l’essenza di un’alimentazione genuina, di un cibo coltivato secondo le tradizioni e nel rispetto dell’ambiente e di coloro che lo ingeriscono. L'assessore regionale alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli è orgoglioso del connubio tra la manifestazione enogastronomica e il trasporto locale e ribadisce che: "Il Treno Slow nasce dalla volontà di promuovere e valorizzare le specificità della montagna pistoiese, utilizzando il treno come strumento privilegiato per conoscere il territorio, le sue tradizioni ed i suoi sapori in maniera più vera e genuina. Questa iniziativa segue manifestazioni analoghe organizzate nei mesi scorsi e conferma sia la volontà della Regione di sostenere la valorizzazione della montagna pistoiese, sia l'impegno a mantenere attivo il servizio lungo la linea Porrettana, come ribadito anche in recenti incontri con rappresentanti del territorio e dei pendolari". Un’iniziativa anche questa che merita attenzione che può servire come ricerca, per parafrasarla attraverso il film di Olmi, di un mondo scomparso dove la ciclicità della natura dettava i canoni dello stile di vita dell’essere umano.