Sicurezza stradale, al via il progetto Icaro della PS
Attraverso il gioco bambini e i ragazzi capiscono l'importanza e il valore delle regole che in strada spesso servono a salvarsi la vita e a non rappresentare un pericolo per gli altri.

Le campagne sulla sicurezza stradale sono indubbiamente uno strumento irrinunciabile di prevenzione. L’impegno della Polizia Stradale, in collaborazione con Ministeri e enti interessati ai temi della circolazione stradale (tra i quali Anas), è anche quello di diffondere tra i giovani la consapevolezza dei rischi in modo da rendere la sicurezza uno stile di vita.
Per alzare il livello di sicurezza sulle strade ci vuole un cambiamento culturale, costruito anche attraverso un linguaggio adeguato soprattutto se i destinatari della comunicazione sono i giovani.
L'idea è che solo una sicurezza partecipata e condivisa da tutti gli attori della sicurezza Stradale, quindi anche da tutte le persone che circolano con i loro veicoli sulle strade, può consentire il raggiungimento dell'obiettivo della Commissione europea di dimezzare la mortalità per incidente stradale.
Al centro del progetto il gioco attraverso il quale i bambini e i ragazzi capiscono l’importanza e il valore delle regole che in strada spesso servono a salvarsi la vita e a non rappresentare un pericolo per gli altri. Fiore all’occhiello è il Progetto Icaro “educazione stradale per le scuole”, una vera palestra di formazione finalizzata a mettere in risalto comportamenti virtuosi verso pedoni, ciclisti e motociclisti.
Il Progetto Icaro rientra nella campagna sulla sicurezza stradale promossa dalla Polizia di Stato, in collaborazione con il Dipartimento di Psicologia - Sapienza Università di Roma, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, il Moige (Movimento Italiano Genitori), e realizzato con il contributo di Avio e Avio Aero.
L’iniziativa è dedicata agli studenti di tutta Italia, ha l'obiettivo di far comprendere ai giovani l'importanza del rispetto delle regole, promuovere una cultura della legalità ed evitare che i ragazzi assumano comportamenti pericolosi, causa principale degli incidenti stradali.
Al progetto è legato ogni anno un concorso che riguarda i temi della sicurezza stradale rivolto agli studenti delle scuole di tutta Italia. I vincitori vengono premiati in una cerimonia ufficiale. Tra i premi c'è anche la possibilità di partecipare, per gli alunni delle scuole secondarie superiori, ad uno stage sulla sicurezza stradale tenuto dai poliziotti della Polizia Stradale.
La 17^ edizione del progetto ICARO è stata rivolta all’importanza di non distrarsi alla guida e durante la premiazione, gli operatori della Polizia stradale hanno coinvolto i ragazzi presenti con immagini e filmati live sui rischi che si corrono quando si adottano comportamenti scorretti alla guida.
È già stata lanciata la 18^ edizione per coinvolgere bambini e ragazzi di ogni scuola d’Italia.
A Reggio Emilia il dirigente della polizia stradale Ettore Guidone ha presentato alla città le campagne educative di sicurezza stradale e legalità che verranno messe in campo nel corso del 2018 dichiarando che «Fare attività di repressione è importante ma altrettanto fondamentale, e forse anche di più, sono la prevenzione e la formazione dei cittadini fin dalla più tenera età». E con queste parole che, ieri mattina. (Articolo completo Pubblicato da Gazzetta di Reggio)
Tra le tante campagne sulla sicurezza stradale rivolte non solo ai bambini, ma anche a automobilisti, ciclisti e pedoni ricordiamo la campagna del MIT “sulla buona strada”, #Buonmotivo di Anas e Biciscuola in collaborazione con il Giro d’Italia.