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Briciole di pane

Sulle strade Anas, nel rifugio del jet set amato da Garibaldi

Le Strade del Cuore: alla scoperta della Costa Smeralda, da Olbia a Palau lungo la SS 125

“Orientale Sarda”.


Quaranta chilometri di strada statale 125 per addentrarsi nei territori della Costa Smeralda. Nome evocativo di uno dei luoghi di mare italiani più conosciuti, ambiti e ricercati.

A lungo rifugio del jet set, è soprattutto un affascinante tratto di costa nord orientale della Sardegna, eccezionale dal punto di vista paesaggistico, ma anche culturale. Deve il nome a un imponente progetto del Consorzio Costa Smeralda dello sceicco Karim Aga Khan, nato nel 1962. La sua estensione geografica “corretta” è di venti chilometri, parte poco a nord di Porto Cervo per arrivare alla spiaggia di Rena Bianca di Olbia, all’inizio del suo territorio comunale.

La famosa Porto Rotondo, teoricamente, non appartiene alla Costa Smeralda, ma il senso comune tende a indicare con questo nome praticamente tutto il tratto costiero nord orientale dell’isola e non solo un tratto della costa gallurese. Al di là dei paletti geografici, questo tratto di costa consente di vivere un’esperienza di viaggio sicuramente suggestiva, divisa tra le spiagge incantevoli e il fascino storico culturale delle zone più interne. La SS 125, in questo tratto, si muove a qualche chilometro dalla costa per unire il quarto comune più abitato della Sardegna con Arzachena e poi virare verso il mare per fare tappa a Palau.

Olbia ha registrato uno sviluppo decisivo a partire dagli anni Sessanta, ingrandendosi a partire dal nucleo abitativo costruito intorno a corso Umberto I. Ma la presenza di insediamenti risale a millenni prima; vive testimonianze di un passato antichissimo arrivano dai nuraghi, dai villaggi di capanne, passando per i pozzi sacri e le sepolture megalitiche. Da vedere il nuraghe di Cabu Abbas, quello di Putzolu e il villaggio nuragico di Belveghile. Ancora: il nuraghe Sa Prescione e’ Siana su un’altura che si affaccia sulla piana di Olbia e il pozzo sacro di Sa Testa. Nel territorio di Olbia arrivarono i fenici e, nel VII secolo, i greci di Focea.

  Leggi l’articolo completo di Luca Fiorucci da Le Guide di Repubblica “Le Strade del Cuore. Guida per riscoprire gli angoli più romantici d’Italia” – 2018 sul portale “Le Strade del Cuore” di Anas