Aeroporto di Fiumicino: benvenuta alta velocità
A partire da metà dicembre quattro frecce Trenitalia collegano lo scalo aeroportuale capitolino con 5 diverse località italiane

Roma, 15 dicembre 2014 - L'alta velocità firmata Trenitalia è sbarcata all'Aeroporto Leonardo da Vinci di Roma-Fiumicino. Da domenica 14 dicembre, infatti, quattro nuove corse Frecciargento collegano lo scalo aeroportuale capitolino con le stazioni di Roma (Termini e Tiburtina), di Firenze, Bologna, Padova e Venezia.
A beneficiare dell'alta velocità non saranno dunque solo i passeggeri in provenienza dalla Capitale, che in pochi minuti potranno recarsi in aeroporto, perché anche i viaggiatori provenienti dalle altre località del Nord Est e del Centro Italia vedranno ridursi notevolmente i tempi di percorrenza e saranno messi in condizione di usufruire, senza cambi intermedi, delle rotte internazionali e intercontinentali che fanno scalo a Fiumicino.
I viaggiatori provenienti dalla Stazione di Firenze Santa Maria Novella , per esempio, impiegheranno solamente circa due ore e un quarto per arrivare in aeroporto, mentre i treni in partenza da Venezia percorreranno il tragitto in poco più di quattro ore.
Come ha spiegato Michele Mario Elia, Amministratore delegato del Gruppo Ferrovie dello Stato, la novità introdotta si inquadra nell'ambito dell'accordo sottoscritto in agosto assieme al ministro dei Trasporti Lupi, una intesa che impegnò il Gruppo a “verificare la possibilità la possibilità di incrementare i servizi, poi in una seconda fase di migliorare l'infrastruttura attuale e poi pensare più a lungo termine su un collegamento più diretto con l'alta velocità, su una linea più dedicata”.
I quattro nuovi collegamenti, che rappresentano un rilevante passo avanti nel rafforzamento dell'integrazione treno-aereo, costituiscono dunque solo il primo step di un programma più ampio. A seguire, infatti, Trenitalia si concentrerà sul miglioramento di altri collegamenti sulla linea Fiumicino-Termini e Fiumicino-Tiburtina. “Oggi siamo già ad otto treni l'ora nelle ore di punta; si arriverà nel giro di un paio d'anni a dieci treni l'ora, quindi ogni sei minuti avremo un treno da Fiumicino che potrà andare verso le stazioni di Termini o Tiburtina”.
Entro fine anno, inoltre, la società operativa Rete Ferroviaria Italiana consegnerà al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti il progetto di fattibilità che includerà anche nuove soluzioni di collegamento per gli aeroporti di Milano Malpensa e Venezia Tessera. Entro il prossimo febbraio, dunque, il MIT analizzerà i piani elaborati e definirà gli indirizzi per l'avvio delle progettazioni.
Sulla questione alta velocità e collegamenti aeroportuali si è espresso anche il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Maurizio Lupi, che ha sottolineato come la novità del collegamento veloce con il Leonardo da Vinci si inquadri nello sforzo complessivo attuale, volto alla creazione di un sistema trasporti più efficiente e competitivo. “E' un puzzle che si sta ricomponendo in un disegno complessivo- ha riferito il ministro- il puzzle che è partito dal piano strategico nazionale per il rilancio del sistema aeroportuale, per il rilancio della dotazione infrastrutturale dell'alta velocità- alta capacità in tutto il Paese -dall'Est all'Ovest, pensiamo dalla Torino-Lione fino all'alta velocità che arriva a Trieste, dal Nord al Sud e da un punto di vista trasversale dalla dorsale tirrenica a quella adriatica- per l'integrazione aeroporti e treni. L'altro tassello del puzzle è che dal primo gennaio partirà l'alleanza Alitalia Etihad, che è quella che permetterà al sistema aeroportuale italiano di guardare alla sfida del lungo raggio, alla sfida degli hub nel mondo”.