Al via la Settimana europea della mobilità. "Cambiare abitudini per migliorare la nostra vita"
La campagna di sensibilizzazione Ue per spingere i trasporti alternativi e ridurre l'inquinamento
Bruxelles, 16 settembre 2013 - Con lo slogan “Aria pulita: a te la prima mossa!” parte la la dodicesima edizione della Settimana europea della mobilità, alla quale prenderanno parte oltre 2mila città in Europa. Si tratta di una campagna sostenuta dall'Ue per sensibilizzare i cittadini sull’impatto dei trasporti sulla qualità dell’aria a livello locale. “Quest’anno ci concentriamo sull’impatto che le nostre scelte quotidiane hanno sull’aria e sulla nostra salute. Le città svolgono un ruolo di primo piano quando si tratta di migliorare le scelte in materia di trasporti e possono diventare luoghi dove è più piacevole vivere grazie a una maggiore sensibilizzazione e all’offerta di alternative più verdi” ha dichiarato Janez Potočnik, Commissario europeo per l’Ambiente, che, spiegando lo slogan di questa edizione, ha aggiunto: “Se parliamo di aria pulita, sta al cittadino fare la prima mossa!”.
Proprio in questo periodo l'esecutivo comunitario sta studiando una strategia per rilanciare per limitare l'inquinamento atmosferico, soprattutto quello prodotto dal traffico locale che rappresenta una fonte crescente di inquinamento in particolare per quanto riguarda i particolati e il biossido di azoto. “Quest’anno, la Settimana europea della mobilità e la campagna di sensibilizzazione che la accompagna ci ricordano che tutti noi abbiamo un ruolo da svolgere nella lotta contro l’inquinamento atmosferico urbano” è stato il commento di Siim Kallas, Commissario europeo per i Trasporti e la mobilità. “Cambiare abitudini – ha detto il commissario - ad esempio spostandosi in bicicletta anziché in automobile oppure optando per i trasporti pubblici, può migliorare la nostra qualità di vita”.
La Settimana europea della mobilità risale al 1998 prendendo spunto dall’iniziativa francese “In città senza l’automobile!” che si svolgeva nello spazio di una sola giornata. Questa iniziativa si tiene ancora con cadenza annuale, nel mese di settembre, e incoraggia città e centri urbani a chiudere le loro strade ai veicoli a motore per un giorno. L'anno scorso all'evento Ue hanno preso parte 2.158 città, rappresentando ben 147,6 milioni di cittadini. Sono state messe in campo un totale di 7.717 misure permanenti, incentrate principalmente sulla creazione di infrastrutture per gli spostamenti in bicicletta e a piedi e destinate ad alleviare il traffico, migliorare l’accessibilità ai trasporti e sensibilizzando i cittadini a comportarsi in sintonia con il tema dalla mobilità sostenibile.