Al via l'Osservatorio per il Terzo Valico
Approvato dalla Giunta regionale del Piemonte

Torino, 28 ottobre 2013 - Dopo quello dedicato alla Nuova Linea Torino Lione, nascerà presto anche un Osservatorio per il Terzo Valico. La Giunta regionale del Piemonte, infatti, ha dato oggi il via libera all'intesa sull'organismo che è stato proposto dagli assessori Roberto Ravello e Barbara Bonino.
Lo schema approvato deriva da un protocollo di intesa tra le Regioni Piemonte e Liguria, il Ministero dell'Ambiente e Reti Ferroviarie Italiane e che prevede il supporto tecnico di Arpa Piemonte e Liguria. La denominazione esatta dell’organismo dovrebbe essere Osservatorio ambientale per la realizzazione del Terzo Valico dei Giovi.
La mossa ha l’obiettivo di prevenire gli errori fatti ormai più di dieci anni fa per la Torino-Lione.
“L'obiettivo è realizzare il Terzo Valico, opera che riteniamo fondamentale per il sistema Paese, attraverso il dialogo con il territorio”, ha infatti proprio oggi spiegato il ministro delle Infrastrutture, Maurizio Lupi, nel corso di un incontro in Prefettura ad Alessandria a cui hanno partecipato gli amministratori locali dei territori interessati dal progetto. “Per questo - ha aggiunto il ministro - vogliamo recepire le osservazioni che provengono da più parti affinché quest'opera diventi patrimonio dell'intero Paese”.
Mentre Roberto Cota, Governatore del Piemonte, ha spiegato: “Ritengo che il Terzo Valico possa essere l'occasione per non ripetere alcuni errori fatti con la Tav. Spero - ha aggiunto poi Cota - che la realizzazione di questa opera sia l'occasione per gestire in maniera nuova e più moderna un'infrastruttura. Un Paese moderno è dove le opere si discutono, si spiegano, si progettano e poi si realizzano. Non si può andare avanti a teatrini mediatici”.
Cota ha poi sottolineato che “la Tav e il Terzo Valico non sono in concorrenza: sono complementari, non sono fini a se stessi,ma servono a collegare il sistema produttivo del Nord Italia all'Europa”.