Anas: oltre 93 milioni di transiti nei fine settimana di esodo estivo
Picchi nel primo e secondo fine settimana di agosto, ma traffico più distribuito nel controesodo
Lungo le principali arterie stradali della rete Anas (Gruppo FS Italiane) che portano ai luoghi di villeggiatura di mare e montagna, nei fine settimana e nei giorni precedenti le festività del periodo di esodo estivo, sono transitati, oltre 93 milioni di vetture.
In particolare, sia nel primo che nel secondo weekend di agosto, contraddistinti da bollino nero e nonostante il blocco dei mezzi pesanti, c’è stato un picco nelle giornate di venerdì, sabato e domenica di oltre 14 milioni di transiti, per un totale di circa 29 milioni di vetture. Le giornate più trafficate sono state venerdì 9 e sabato 10 agosto con oltre 5 milioni di mezzi ciascuna. L’esodo estivo è declinato fra l’ultima settimana di luglio e l’inizio di settembre.
L’intensificazione della circolazione ha riguardato i principali itinerari turistici: la A2 “Autostrada del Mediterraneo” che attraversa Campania, Basilicata e Calabria; le statali 106 “Jonica” e 18 “Tirrena Inferiore” in Calabria; le autostrade A19 Palermo-Catania e A29 Palermo-Mazara del Vallo in Sicilia; la strada statale 131 “Carlo Felice” in Sardegna; la strada statale 148 Pontina nel Lazio, arteria trafficata che insieme alla SS7 “Appia” assicura i collegamenti tra Roma e le località turistiche del basso Lazio; l’Itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che interessa Umbria, Toscana, Emilia-Romagna e collega il nord est con il centro Italia; le direttrici SS1 "Aurelia" (Lazio, Toscana e Liguria), SS16 “Adriatica” (Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto).
Al nord i Raccordi Autostradali RA13 e RA14 in Friuli-Venezia Giulia verso i valichi di confine, la SS36 “del Lago di Como e dello Spluga” in Lombardia, la SS45 “di Val Trebbia” in Liguria, la SS26 “della Valle D’Aosta” e la SS309 “Romea” tra Emilia-Romagna e Veneto e la SS 51 “di Alemagna” in Veneto.
Rispetto al 2023, rispetto alle principali infrastrutture stradali, i transiti complessivi nell'intero periodo di esodo non hanno subito sostanziali variazioni (-0,9%).
Emerge invece un cambio di rotta nella scelta delle date di partenza: nel 2023 sono avvenute nell'ultimo weekend di luglio, mentre quest'anno si sono concentrate nel primo weekend di agosto, tra venerdì (+3,2%) e sabato (+1,4%).
Il controesodo della seconda metà di agosto ha rivelato una maggiore distribuzione del traffico negli ultimi due fine settimana, mentre nel 2023 si sono concentrate nel terzo, in particolar modo nella giornata di domenica (8,3%).
Il quarto fine settimana di agosto segna una crescita giornaliera rispetto all’omologa giornata del medesimo fino settimana: +0,2% venerdì 23, +2,7% sabato 24 e +3,2% domenica 25.
Crescita anche nella settimana successiva, a cavallo con l’inizio di settembre: +1% venerdì 30 agosto, +1,3% sabato 31 agosto e +1,4% domenica 1° settembre.