Auto elettrica, al via le colonnine per il rifornimento
Grazie alla partnership tra Enel e Renault l'auto elettrica presto potrà uscire dai confini urbani
Roma, 27 febbraio 2013 - Grazie alla partnership tra Enel e Renault l’auto elettrica presto potrà uscire dai confini urbani. È quanto è emerso dalla conferenza stampa di presentazione, tenuta qualche giorno fa a Roma, della nuova colonnina di ricarica veloce Fast Recharge dell’Enel in collaborazione con Renault. A lasciar ben sperare per un uso più diffuso dell’auto elettrica è il sistema di ricarica veloce ideato da Enel, che permetterà di ricaricare l’auto per l’85 % in appena 30 minuti a corrente alternata a una potenza di 43 kW. Questo sistema innovativo di ricarica rapida verrà adoperato per la prima volta dalla Renault Zoe: un segmento B dalla linea accattivante e dall’autonomia di oltre 210 chilometri, in vendita dalla prossima primavera a partire da 21.650 euro.
Spiegano dall’Enel che “L'unione tra elettricità e innovazione tecnologica applicata alla mobilità consentirà un fondamentale vantaggio ambientale grazie all'azzeramento di tutte le emissioni (anidride carbonica, benzene, anidride solforosa, ossidi di azoto e particolato) nelle città e nei luoghi di utilizzo dei veicoli elettrici”. L’auto elettrica va pensata non come un’auto qualsiasi ma in termini di sistema che ha bisogno di infrastrutture nuove, al momento poco presenti sulla rete viaria. “Attualmente in Italia abbiamo 1000 colonnine di ricarica pubbliche" - ha dichiarato Livio Gallo, Direttore Divisione Infrastrutture e Reti Enel -. Pensiamo che il 2013 possa essere l'anno della svolta per le auto elettriche, anche grazie ai 120 milioni di incentivi stanziati dal Governo per i prossimi 3 anni. Noi siamo e saremo a supporto di questo mercato verde".
Per questo motivo oggi l’auto elettrica vive una fase di stallo. Ma la soluzione per uscire da questa impasse sembra averla trovata, assieme alla Renault, l’Enel che crede molto in questo progetto. Da tre anni, infatti, il progetto con Renault prosegue a ritmi serrati. Tre sono al momento le soluzione di ricarica degli accumulatori delle auto elettriche. La Box station, ricarica a 3 kW, permette di fare il “pieno” di energia nel garage, privato o condominiale di casa propria, in un tempo stimato di circa 8 ore. Impiantata in luoghi pubblici, opportunamente concordati con le amministrazioni locali, la colonnina Pole station, invece, permette di ricaricare fino a 22kW in 2-3 ore circa.
Ma la vera novità è rappresentata dalla “Fast recharge”, sistema in grado di ricaricare un veicolo in soli 30 minuti a batterie completamente a secco. Ma come si accede a questa ultima novità del piano di sviluppo della rete di ricarica intelligente di Enel? A tutti i punti di ricarica si accede con una card personalizzata che consente il riconoscimento del cliente e permette di attivare e interrompere il processo di ricarica. Come fare per trovare la colonnina più vicina? È stato sviluppato un sistema di localizzazione dei punti di ricarica Enel nel sistema di navigazione integrato dei veicoli Renault Z.E., con verifica istantanea della loro disponibilità, e presto la possibilità di prenotarli.
Grazie all’accordo stipulato tra le due aziende, nei concessionari Renault sarà possibile accedere ai contratti Enel Drive per la ricarica da casa di Enel Energia (noleggio della box station e fornitura di energia). La ricerca Renault sui veicoli 100% elettrici ha permesso alla gamma Zoe di dotarsi del sistema Range OptimiZEr per mantenere bassi i consumi energetici, del connettore a bordo auto Chameleon per ricaricarsi con qualunque livello di potenza, da 3 kw in 9 ore fino a 43 kw in soli 30 minuti, del tablet touch screen multimediale R-Link e i servizi My Z.E. Connect per comunicare a distanza sul proprio veicolo. ''Vogliamo rendere più naturale la scelta elettrica - ha precisato il Presidente di Renault Italia, Jaques Bousquet -. Livio Gallo, invece, ha spiegato che “si tratta di un ulteriore fondamentale passo per rendere la mobilità elettrica alla portata di tutti”. A patto che le colonnine entrino a far parte integrante del nostro paesaggio stradale.
Spiegano dall’Enel che “L'unione tra elettricità e innovazione tecnologica applicata alla mobilità consentirà un fondamentale vantaggio ambientale grazie all'azzeramento di tutte le emissioni (anidride carbonica, benzene, anidride solforosa, ossidi di azoto e particolato) nelle città e nei luoghi di utilizzo dei veicoli elettrici”. L’auto elettrica va pensata non come un’auto qualsiasi ma in termini di sistema che ha bisogno di infrastrutture nuove, al momento poco presenti sulla rete viaria. “Attualmente in Italia abbiamo 1000 colonnine di ricarica pubbliche" - ha dichiarato Livio Gallo, Direttore Divisione Infrastrutture e Reti Enel -. Pensiamo che il 2013 possa essere l'anno della svolta per le auto elettriche, anche grazie ai 120 milioni di incentivi stanziati dal Governo per i prossimi 3 anni. Noi siamo e saremo a supporto di questo mercato verde".
Per questo motivo oggi l’auto elettrica vive una fase di stallo. Ma la soluzione per uscire da questa impasse sembra averla trovata, assieme alla Renault, l’Enel che crede molto in questo progetto. Da tre anni, infatti, il progetto con Renault prosegue a ritmi serrati. Tre sono al momento le soluzione di ricarica degli accumulatori delle auto elettriche. La Box station, ricarica a 3 kW, permette di fare il “pieno” di energia nel garage, privato o condominiale di casa propria, in un tempo stimato di circa 8 ore. Impiantata in luoghi pubblici, opportunamente concordati con le amministrazioni locali, la colonnina Pole station, invece, permette di ricaricare fino a 22kW in 2-3 ore circa.
Ma la vera novità è rappresentata dalla “Fast recharge”, sistema in grado di ricaricare un veicolo in soli 30 minuti a batterie completamente a secco. Ma come si accede a questa ultima novità del piano di sviluppo della rete di ricarica intelligente di Enel? A tutti i punti di ricarica si accede con una card personalizzata che consente il riconoscimento del cliente e permette di attivare e interrompere il processo di ricarica. Come fare per trovare la colonnina più vicina? È stato sviluppato un sistema di localizzazione dei punti di ricarica Enel nel sistema di navigazione integrato dei veicoli Renault Z.E., con verifica istantanea della loro disponibilità, e presto la possibilità di prenotarli.
Grazie all’accordo stipulato tra le due aziende, nei concessionari Renault sarà possibile accedere ai contratti Enel Drive per la ricarica da casa di Enel Energia (noleggio della box station e fornitura di energia). La ricerca Renault sui veicoli 100% elettrici ha permesso alla gamma Zoe di dotarsi del sistema Range OptimiZEr per mantenere bassi i consumi energetici, del connettore a bordo auto Chameleon per ricaricarsi con qualunque livello di potenza, da 3 kw in 9 ore fino a 43 kw in soli 30 minuti, del tablet touch screen multimediale R-Link e i servizi My Z.E. Connect per comunicare a distanza sul proprio veicolo. ''Vogliamo rendere più naturale la scelta elettrica - ha precisato il Presidente di Renault Italia, Jaques Bousquet -. Livio Gallo, invece, ha spiegato che “si tratta di un ulteriore fondamentale passo per rendere la mobilità elettrica alla portata di tutti”. A patto che le colonnine entrino a far parte integrante del nostro paesaggio stradale.
