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Briciole di pane

Autostrada cantiere solo su 11 km. «Sa-Rc completata entro il 2013»

Ridotti i tratti a doppia corsia: tutti in Basilicata e Calabria. L'Anas: programmi rispettati

Salerno, 20 agosto 2013 – La Salerno-Reggio Calabria non è più un «malato cronico». La fase di emergenza è alle spalle, stando ai numeri forniti dall'Anas che sta curando i lavori di costruzione della nuova autostrada. Perché si tratta proprio di questo: un'arteria autostradale completamente nuova e soprattutto molto più sicura. Non un semplice allargamento della vecchia autostrada, ma una nuova infrastruttura, che sostituisce contestualmente la precedente che viene progressivamente dismessa. Quest'anno sono soltanto 11 i chilometri di carreggiata a doppio senso di circolazione, corrispondenti al 2,4% dell'intero percorso (443 chilometri da Salerno a Reggio), rispetto ai 94 km del 2011 e ai 46 km del 2012. Di questi 11 km, 3,7 sono in Basilicata e 7,4 in Calabria. La Campania, dunque, ha già la sua nuova autostrada nel tratto che va da Salerno a Sala Consilina. Tre e due corsie di 3,75 metri, più la corsia di emergenza di 3 metri, con spartitraffico centrale di 4 metri. Su 431 km da Salerno a Villa San Giovanni, 322 sono i chilometri di nuova autostrada interamente ricostruiti e ultimati, a tre e a due corsie per senso di marcia (circa 53 km sono a 3 corsie per senso di marcia, da Salerno allo svincolo per Sicignano).
Messa a dura prova nei giorni dell'esodo estivo nel corso degli anni scorsi, il 2013 della Sa-Rc è un anno di svolta. Basti pensare che l'intero tragitto Salerno-Villa San Giovanni è percorribile, senza soste e nei limiti imposti dal Codice della strada, in poco più di quattro ore. II che presuppone una circolazione scorrevole imputabile non alla scarsità di traffico, bensì alla migliore percorribilità della nuova A3 dove il traffico è stato sostenuto, con punte massime fino a 4.500 veicoli l'ora nel tratto salernitano sabato 10 agosto e fino a 4.000 veicoli l'ora nella giornata domenica 11, solo in direzione sud. Una vera e propria spina dorsale per l'Italia meridionale. Qualche esempio? Sulla nuova A3 Sa-Rc solo nella giornata di sabato 3 agosto sono transitati 70 mila veicoli, sempre solo in direzione sud. Nel fine settimana 9-11 agosto il volume dei transiti complessivo è risultato superiore a quello del primo weekend del mese, soprattutto per le medie-lunghe percorrenze e complessivamente in linea con quanto registrato lo scorso anno. Sulla A3 Salerno-Reggio Calabria la giornata di sabato 10 è stata la più trafficata con 80 mila veicoli in transito, solo in direzione sud. In direzione nord, in tre giorni (9, 10 e 11 agosto) sono transitali oltre 100 mila veicoli. All'Anas la definiscono «l'opera infrastrutturale italiana più imponente in corso di realizzazione nel nostro Paese». Con tutte le difficoltà che comporta la realizzazione di quella che è a tutti gli effetti una vera e propria autostrada di montagna, sebbene attraversi il Sud Italia. Una dimensione resa bene dallo svincolo di Campotenese, in Calabria, la cui quota supera i 1000 metri sul livello del mare. Concretamente realizzare una autostrada in quota significa superare dislivelli altimetrici e realizzare attraversamenti di vallate e di montagne. Lungo l'intero tracciato saranno quindi realizzati 500 tra viadotti, ponti e cavalcavia.
Ad oggi ne sono stati realizzati o sono in corso di realizzazione 432. La lunghezza complessiva delle singole opere supera i 97 km per una superficie di quasi 1,3 milioni di metri quadrati di impalcato. La lunghezza media dei viadotti è pari a circa 160 metri, ma per 74 opere si supera la lunghezza di 300 metri. II viadotto più lungo (Costiera di Pizzo) supera i 1.900 metri di lunghezza. Ma l'obiettivo dell'Anas é quello di rendere ancora più confortevole il viaggio degli automobilisti. L'unica maniera è completare tutti i lavori, finanziati e già avviati, entro la fine del 2013, così come da programma. I presupposti ci sono tutti e l'ottimismo, in casa Anas, regna sovrano.

Fonte: Il Mattino