Con il car sharing risparmiate 750 mila tonnellate di Co2 in Europa
La condivisione di posti in auto permette razionalizzazione e consistente diminuzione delle emissioni di gas serra
Roma, 22 aprile 2013 - Cambiamenti climatici e aumento della temperatura globale sono al centro delle problematiche ambientali trattate dall'annuale edizione della Giornata Mondiale della Terra. Fra le azioni concrete e alla portata di tutti, mobilità eco-responsabile per diminuire le emissioni di Co2 pro-capite.
Da un lato l'utilizzo dei mezzi pubblici e della bicicletta per brevi tragitti in città consentirebbe un risparmio consistente di emissioni di gas serra. Per trasferimenti più lunghi, invece, la condivisione di posti in auto permette razionalizzazione e consistente diminuzione delle emissioni di gas serra.
Si calcola che in Italia il numero di auto circolanti si attesti a oltre trentasette milioni, con un tasso di occupazione di circa 1,2 persone per veicolo.
Questo significa che ogni giorno, nel nostro Paese, sono disponibili circa cento milioni di posti liberi: un numero che corrisponde a quasi il doppio del totale della popolazione italiana. BlaBlaCar, il principale network europeo di ride-sharing, che conta ormai oltre tre milioni di iscritti, grazie ai viaggi condivisi dagli utenti ha superato 750.000 tonnellate di Co2 risparmiato: una cifra pari al quantitativo complessivo di Co2 emessa in un anno da 110.000 persone.
''Condividere l'auto è una soluzione di usare risorse già disponibili in modo più efficiente e intelligente'', sottolinea Olivier Bremer, country manager BlaBlaCar Italia. ''Se nel nostro Paese si viaggiasse sempre con automobili piene, condividendo i posti liberi, si risparmierebbero ogni anno ben 40 miliardi di tonnellate di Co2 e 55 miliardi di euro: una cifra considerevole, pari al 3,5% del pil italiano''.
