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Briciole di pane

Da una sola ciclovia duemila posti di lavoro e un indotto da 100 milioni

Sono le previsioni del Progetto VenTo 2000: percorso ciclabile da Venezia a Torino

Torino, 31 maggio 2016 - Le ciclovie possono rappresentare possibilità di occupazione e un giro d’affari di tutto rispetto. Gli esempi ci sono, come VenTo 2000 che dovrebbe collegare Torino con Venezia e che da sola potrebbe dare vita a circa 2mila posti di lavoro e 100 milioni all’anno in termini di indotto. Tutto senza contare i risvolti positivi per l’ambiente e per il cosiddetto “indotto sociale”.


Le previsioni sono state presentate nel corso di “VenTo: La rivoluzione leggera a colpi di pedale”, un incontro organizzato dal Corpo Forestale dello Stato (CFS) e dal Politecnico di Milano, Dipartimento di Architettura e Studi urbani, promotore del Progetto VenTo, che si è tenuto presso la sede del CFS di Roma.


La VenTo, è stato spiegato, collegherebbe Venezia a Torino, passando da Milano, Piacenza, Parma e Ferrara costeggiando il Po per 679 km tra parchi e aree protette. L’iniziativa è stata presentata come un esempio di una ciclovia interregionale che coinvolgerebbe 10.000 aziende agricole tra Piemonte, Lombardia,Veneto ed Emilia Romagna". Il Governo ha già dato il suo via libera, adesso – dopo i fondi previsti nella Legge di stabilità 2016 -, le Regioni interessate sono vicine ad una firma per passare alla fase di progettazione preliminare forse già il prossimo mese. Anzi, proprio nel corso dell’incontro romano, è stato lanciato l’auspicio che l’accordo fra le amministrazioni regionali possa arrivare per il 5 giugno prossimo: Giornata Mondiale dell’Ambiente.


Il progetto prevede un investimento di 80 milioni di euro equivalenti, secondo i progettisti, a due chilometri di autostrada. Importanti anche le ricadute dal punto di vista della manutenzione ambientale. VenTo, infatti, porterebbe ad un maggior controllo delle aste fluviali, un elemento fondamentale anche per evitare il degrado ambientale dovuto all'abbandono dei territori.

Andrea Zaghi