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Briciole di pane

È corsa Fs-Italo per l'alta velocità sull'adriatica

II gruppo statale e Ntv si sfidano: chi riuscirà a inaugurare per primo i collegamenti sulla Tav tra Milano e Ancona?

Milano, 15 febbraio 2013 – Una gara ad alta velocità. Avviene sulla dorsale adriatica, dove ancora la Tav non è attiva. Ma fa già bisticciare Ntv e Trenitalia. Infatti qui non ci sono Frecce ma in estate, per via delle località che sono meta delle vacanze estive, il numero di coloro che utilizzano il treno è rilevante. Ntv ha fiutato il business e pubblicizzato l'avvio del proprio servizio alta velocità del 9 giugno, pensando di bruciare sul tempo i concorrenti. Anche perché in una recente visita a Rimini l'amministratore delegato di Trenitalia, che tra l'altro è riminese, Mauro Moretti, aveva dichiarato che l'alta velocità lungo l'adriatica non era in cima ai suoi pensieri e che non si era ancora deciso quando il primo treno sarebbe sfrecciato lungo i binari.
Un torpore che aveva fatto insorgere i politici locali, tanto che Moretti aveva citato in giudizio un assessore per presunte contumelie nei suoi confronti. Ma ora ad e top manager si sono risvegliati per via dei manifesti promozionali di Italo affissi nelle stazioni e non solo. Non si poteva davvero lasciare che l'estate fosse monopolio di Montezemolo & C. Così anche Trenitalia s'è messa a correre e, compiendo una sorta di sberleffo a Italo, sta facendo in modo di arrivare prima a lanciare la Tav Milano-Ancona, con fermate a Bologna e Rimini. L'appuntamento è tra metà e fine maggio. Il rischio per Italo non è da poco, poiché finora era sicura di arrivare prima.
La tratta Milano-Rimini sarà percorsa dai due contendenti in 2 ore e 9 minuti. Il bacino passeggeri, secondo le ricerche di mercato, è di 200 mila possibili clienti: «Credo che la decisione di Trenitalia - dice l'assessore provinciale riminese ai trasporti, Vincenzo Mirra - sia frutto anche della decisione da parte del gestore privato, su sollecitazione della Provincia e degli enti locali, di partire da giugno con il collegamento ferroviario veloce del treno Italo. A dimostrazione che la concorrenza, specie nel settore dei servizi primari, dà vantaggi ai territori e ai cittadini».
Nuovo Trasporto Viaggiatori ha già chiesto le tracce orarie per tre coppie di treni Italo e incomincerà a giorni i viaggi di prova. La concorrente Trenitalia sta per preparare un'analoga domanda, vuole partire qualche giorno prima con una coppia di Frecciarossa. «Trenitalia - aggiunge l'assessore - nell'ultimo anno ha letteralmente maltrattato il tratto ferroviario adriatico, a scapito di passeggeri e turisti, con treni soppressi e disservizi vari. Ben venga quindi il ripensamento». La tratta in più per Italo, che si aggiunge a quella appena inaugurata per Venezia, è un passo avanti verso l'obiettivo che si è proposto il promotore di Ntv, Luca Montezemolo: «Puntiamo a raggiungere il 20-25% del mercato entro il 2014». L'ad di Ntv, Giuseppe Sciarrone, aggiunge che «la nuova iniziativa sarà certamente un successo e ci attendiamo un sostegno da Regione ed enti locali». Ma adesso dovrà vedersela coi Frecciarossa. Una linea bistrattata rischia il sovraffollamento ferroviario.

Carlo Valentini (MF-Milano Finanza)