Enav, presto nuovi test in Europa per rotte 'sostenibili'
Amministratore Garbini, dopo Parigi puntiamo a Londra e Amsterdam
Roma, 17 gennaio 2014 - Dopo il primo progetto-test We Free di fine 2013 di rotte aeree 'sostenibili' fra l'aeroporto parigino Charles De Gaulle e otto scali italiani che hanno consentito di ridurre i percorsi, i tempi di volo, il consumo di carburante e anche le emissioni di CO2 nell'atmosfera, Enav "cerchera' di replicare piu' volte nel 2014 l'esperimento con altre capitali europee, per esempio in Gran Bretagna e Amsterdam".
Lo ha detto l'amministratore unico della Societa' nazionale assistenza al volo (Enav), Massimo Garbini, in un Forum con l'ANSA. Parlando del progetto We Free (Weekend Free Route for Environmental Efficiency), Garbini ha aggiunto che "prevediamo di fare questi test nella prossima primavera e in autunno ma sarebbe auspicabile farli ogni fine settimana per tutto l'anno per renderli permanenti".
Nel rilevare che l'Enav ha una 'Green policy' e quindi un impegno costante a favore dell'ambiente e della riduzione di gas serra, Garbini ha sottolineato che sarebbe un traguardo ambizioso realizzare questi esperimenti in tutto il continente anche se occorre fare accordi con altri service provider e compagnie aeree.
Per quanto riguarda i collegamenti fra aeroporti italiani si lavorera' per ridurre ulteriormente le rotte: "Per farlo - ha spiegato Garbini - l'esempio e' quello di seguire la rotta di un proiettile, quindi cercare di elevare quanto piu' possibile le rotte, perche' piu' in alto si vola meno consuma e meno emissioni di CO2 ci sono".