Ferrovie. Più diritti dei passeggeri, entra in vigore il decreto sanzionatorio
Le aziende ferroviarie dovranno informare gli utenti adeguatamente sulle modalità di indennizzo e risarcimento per i ritardi
Roma, 20 maggio 2014 - Dalla copertura assicurativa minima per i bagagli, alla possibilità di fare il biglietto direttamente sul treno in caso di mancanza di apposite strutture e biglietterie adibite alla vendita. Sono solo alcuni dei diritti dei passeggeri ferroviari che da domani 21 maggio le aziende dovranno rispettare, pena sanzioni.
Entra infatti in vigore il Decreto Legislativo (17 aprile 2014, n. 70) che disciplina le sanzioni sulle violazioni dei diritti dei passeggeri nel trasporto ferroviario, stabilite dalle norme comunitarie. L’Organismo di controllo è l’Autorità di regolazione dei trasporti.Questa è chiamata a vigilare sulla corretta applicazione del regolamento comunitario e responsabile delle sanzioni previste. Si tratta di una sorta di carta dei diritti dei passeggeri che prevede in particolare un sistema sanzionatorio nei confronti delle imprese di trasporto ferroviario che non ottemperano alle disposizione del Regolamento Europeo.
Tra le novità, le multe a carico delle aziende ferroviarie anche in caso di mancanza o di carenza di informazioni sulle modalità di indennizzo e risarcimento a causa di ritardi, coincidenze perse e soppressioni di treni, sia per quanto riguarda le tratte nazionali che quelle regionali.