Ferrovie: siglato l'accordo per il corridoio merci Rhine-Alpine
Si al cambio di denominazione del vecchio asse Rotterdam - Genova
Roma, 8 ottobre 2014 - Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Maurizio Lupi, ha siglato oggi a Lussemburgo, a margine del Consiglio dei Trasporti dell'Unione Europea, con i ministri omologhi di Belgio, Germania, Paesi Bassi e Svizzera, l'accordo che formalizza il cambio di denominazione del Corridoio Rotterdam - Genova in Corridoio ferroviario merci Rhine-Alpine e ne istituisce il Comitato Esecutivo.
L'accordo rende operativo il Regolamento europeo istitutivo dei Corridoi ferroviari merci, così come modificato dal Parlamento Ue. Il Regolamento prevede infatti che i Corridoi ferroviari, dove si concentrano i traffici merci internazionali, saranno dotati di un Comitato Esecutivo per la supervisione e il controllo e un Comitato di Gestione per il funzionamento operativo.
Il comitato esecutivo (Executive Board) sarà composto dai rappresentanti dei ministeri dei Trasporti dei Paesi interessati al transito della linea, mentre il Comitato di Gestione (Management Board) sarà composto dai rappresentanti dei Gestori ferroviari dell'infrastruttura.
Con lo strumento dei Comitati, l'Europa intende monitorare e coordinare lo sviluppo dei Corridoi ferroviari merci sia in termini di prestazioni, capacità ed offerta per cogliere al meglio le esigenze del mercato e degli operatori, sia per individuare le azioni necessarie a migliorare i livelli qualitativi e quantitativi dei servizi ferroviari merci.
L'accordo impegna inoltre gli Stati attraversati dal Corridoio Rhine-Alpine ad assicurare un maggior coordinamento nella pianificazione finanziaria delle tratte interessate e ribadisce l'interesse allo sviluppo di azioni coordinate sull'implementazione dei sistemi europei di segnalamento (ERTMS/ETCS) e di altre future azioni comuni, quali quelle volte alla mitigazione della rumorosità dei carri ferroviari merci.