Flash news Infrastrutture:
 
 

Briciole di pane

Gruppo FS: AV anche nelle piccole e media città su tutto il territorio italiano

L’azienda guidata da Gianfranco Battisti è già al lavoro per riflettere sulle nuove esigenze quando l’emergenza pandemica sarà superata

Il Gruppo FS Italiane sta già pensando a come sarà l'alta velocità una volta superata l'emergenza da Covid-19. L’obiettivo è portare le Frecce anche nelle piccole e medie città, anche al Sud. Previste novità non solo per i passeggeri, ma anche per il traffico merci considerato l’aumento esponenziale dell’e-commerce. Come riportato da FS News, il Gruppo guidato da Gianfranco Battisti è al lavoro per adeguare l'offerta al nuovo scenario che si presenterà superata questa fase. L'emergenza sanitaria – prosegue l’articolo - ha impresso una forte accelerazione al passaggio digitale del mondo del lavoro. Le aziende hanno aumentato il ricorso allo smart working e all'utilizzo delle piattaforme digitali per le riunioni. Una svolta epocale che porterà a un radicale mutamento negli spostamenti. Le aziende del gruppo infatti stanno lavorando per intercettare i nuovi bisogni e offrire risposte adeguate alla nuova domanda di servizi. Le Frecce non serviranno più solo le grandi città, ma allargheranno la rete anche alle città medie e piccole e alle località turistiche. Sarà un riposizionamento graduale con un'offerta flessibile che si adeguerà ai nuovi bisogni della società. L'Alta velocità si estenderà al sud accorciando l'Italia. Già tra un paio di anni si potrà percorrere Bari-Napoli in due ore. Il tutto in sicurezza e permettendo di salvaguardare l'ambiente, perché il treno è uno dei mezzi più ecologici per spostarsi. 

Il giornale online FS News sottolinea come i primi cambiamenti sono già avvenuti l'estate scorsa allargando i perimetri tradizionali dell'Alta Velocità e le Frecce hanno fatto tappa in alcune località turistiche. Si è rinunciato ad un poco di velocità, ma si è facilitato l'arrivo dei visitatori che hanno potuto raggiungere le mete scelte senza cambi intermedi, fornendo così un sostegno concreto alle economie locali. Una scelta apprezzata nei territori e che ha fatto registrare buoni risultati anche in termini di utilizzo del servizio. Altre novità sono allo studio per la prossima estate con l'entrata del nuovo orario. Ma la rivoluzione non riguarderà solo il traffico passeggeri - si legge nel testo - ma interesserà anche il traffico delle merci. Già con la pandemia e l'aumento degli acquisti online sono aumentati i volumi delle merci trasportati. Una tendenza che dovrebbe confermarsi per il futuro. Inoltre, FS Italiane ha trasformato il vecchio Frecciarossa 500 per attrezzarlo al traffico merci e lo impiegano di notte nella linea Alta Velocità nella tratta Caserta-Bologna per collegare i due interporti.