Helsinki e il sogno di una metropoli senza (quasi) più automobili
La città studia un piano per permettere di muoversi solo con mezzi pubblici, taxi e car-sharing

Roma, 21 luglio 2014 - Una città senza auto private, in cui è facile spostarsi utilizzando soltanto i mezzi pubblici, la bicicletta o il car sharing. Per la maggior parte delle metropoli europee è soltanto un'utopia, ma non per tutte. C'è una capitale che ci crede veramente e sta lavorando a un piano per raggiungere questo obiettivo in un futuro non poi così lontano. Si tratta di Helsinki, la capitale della Finlandia, che sta tentando di sviluppare un sistema online che permetta ai cittadini di organizzare, con pochi click, i proprio spostamenti, senza dover prendere quasi mai la macchina.
La città ha commissionato uno studio a Sonja Heikkilä , ingegnere del trasporto locale. La ricerca presenta uno scenario in cui si ipotizza di vendere “pacchetti” di trasporto mensile che comprendano più modalità. Per esempio con un abbonamento si potrebbero mettere insieme l'utilizzo degli autobus con il car sharing, o la metropolitana e un certo numero di minuti in taxi e così via. E così si potrebbe andare al lavoro la mattina con l'autobus, poi da lì raggiungere la scuola con il car pooling, poi andare in palestra in bici e la sera al cinema in taxi. Il tutto programmando nei minimi dettagli i proprio spostamenti grazie a un portale online e pagando un unico abbonamento.
Un cambiamento che però non sarebbe soltanto organizzativo, ma anche di mentalità. I cittadini dovrebbero infatti smettere di prendere la propria auto per qualsiasi spostamento. Non un problema questo, secondo Heikkilä, che ha affermato all Helsinki Times che per i giovani finlandesi “la macchina non è più uno status symbol”, anzi quello che i ragazzi chiedono è un “trasporto semplice, flessibile ed economico”. Per i più anziani invece, il cambio di abitudini potrebbe essere un po' più complicato. “Ma i cambiamenti – ha affermato l'ingegnere – piano piano vengono accettati da tutti”.