Flash news Infrastrutture:
 
 

Briciole di pane

In Lombardia le autostrade sono “sostenibili”

L'attività della Milano Serravalle: 180 km compatibili con l'ambiente

Milano, 31 maggio 2012 - Può essere definita una rete di “autostrade verdi” quella gestita dalla Milano Serravalle–Milano Tangenziali Spa: più di 180 chilometri di autostrade (la A7 da Milano a Serravalle Scrivia e le tre tangenziali milanesi Ovest, Est, Nord), gestiti con un’attenzione particolare ai risvolti ambientali dei grandi flussi di traffico. Sui temi della sostenibilità si concentrano appunto le azioni della società – che ha in concessione la rete autostradale fino al 2028 – e che dal 2007 pubblica un proprio Rapporto socio-ambientale, documento che nel futuro potrebbe trasformarsi in un vero e proprio Bilancio di Sostenibilità.

In termini pratici, nel 2011 sono stati investiti oltre 8 milioni e mezzo di euro, il 60% dei quali destinato ai settori acqua e suolo, e che si sono tradotti in misure di tutela nell’utilizzo delle risorse, dell'ambiente, nel ricorso all'energia pulita, nella mitigazione dell'impatto ambientale così come dell'inquinamento acustico. "Non siamo solo una concessionaria impegnata nella manutenzione – ha spiegato Mario Martino, Direttore generale di Milano Serravalle - Milano Tangenziali Spa -, ma anche una società impegnata, attraverso controllate e partecipate, nella realizzazione della nuova mobilità lombarda, integrandosi sempre con le esigenze ambientali e sociali e nel confronto con il territorio, con le persone e i sindaci delle località attraversate”.

Un compito complesso che, tuttavia, raggiunge risultati importanti. Basta pensare che su oltre 180 km di rete, 154 sono realizzati in asfalto drenante e fonoassorbente, mentre sono anche state installate barriere anti-rumore sulla tangenziale ovest, la tangenziale est e quella nord “e ora – aggiunge Martino - sono in corso di progettazione altri 12 km di barriere acustiche, con un intervento particolarmente significativo a Cologno Monzese".

Andrea Zaghi